Con ogni probabilità sarà Paulo Fonseca il prossimo allenatore del Milan, potrebbero volerci giorni o al massimo una settimana per l’ufficialità.
La Gazzetta dello Sport analizza le ultime stagioni dell’allenatore per ipotizzare come potrebbe giocare il suo Milan; scordatevi il Fonseca romanista ma anche quello del primo anno di Lille. Rispetto alla prima stagione in Francia, infatti, il portoghese ha lavorato sulla solidità della squadra: i progressi sono evidenti se si confrontano i numeri dei goal subiti e segnati. In questa stagione sono diminuiti quelli incassati ma il rovescio della medaglia è che sono stati meno anche quelli realizzati.
Insomma il Lille del suo primo anno era un po’ “spregiudicato”, caratteristica che potrebbe per certi versi aver avuto anche l’ultimo Milan di Pioli. Fonseca ha “aggiustato” le cose in Francia, si pensa che possa fare lo stesso in rossonero. La rosea va nel dettaglio evidenziando che il Lille dell’ultima Ligue 1, sempre secondo le statistiche, usava pochissimo i cross ma fraseggiava molto palla a terra.
Le sue richieste primarie potrebbero essere un centrocampista con caratteristiche difensive da piazzare davanti alla difesa al fine di ridurre l’emorragia di goal subiti e un terzino destro più offensivo rispetto a Calabria; il grande centravanti è una priorità in generale e sarebbe stato preso a priori con qualsiasi allenatore. Fonseca sa giocare bene con il 4-2-3-1 ed il 4-3-3, moduli usati anche da Pioli.
L’articolo Ecco come giocherà il Milan di Fonseca proviene da Notizie Milan.
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