Il Milan continua a lavorare per costruire un’ossatura dirigenziale e di rosa che possa competere a più alti livelli rispetto a quelli visti in questa stagione. La vittoria di Lecce ha senz’altro ridato ossigeno all’ambiente, ma la società, sotto traccia, non conosce sosta. L’ultima indiscrezione rivela che un altro dirigente potrebbe dire addio al termine della stagione, stravolgendo ulteriormente le cose e conferendo alla rivoluzione annunciata contorni ancora più ampi. Questo ulteriore cambiamento potrebbe accelerare il processo di rinnovamento all’interno del club, aprendo la strada a nuove figure e a una strategia più ambiziosa per il futuro.
Giorgio Furlani, dopo l’ultimo incontro con Cardinale, ha visto il suo ruolo evolversi. L’amministratore delegato rossonero avrà quindi un approccio diverso in società, un dettaglio non da poco in vista delle scelte cruciali che dovranno essere compiute. Il Milan dovrà infatti nominare un nuovo direttore sportivo e, al contempo, scegliere un nuovo allenatore con cui avviare un nuovo ciclo, possibilmente vincente. Le ultime indiscrezioni rivelano che il dopo-Conceição potrebbe essere caratterizzato da un binomio decisamente a sorpresa, con nomi che stanno prendendo piede nelle ultime ore e che potrebbero riscrivere le carte in tavola per la prossima stagione.
La guida di questo importante processo di rinnovamento è affidata a Giorgio Furlani, amministratore delegato del club, il quale ha il compito di delineare la struttura della squadra, inclusa la scelta del direttore sportivo che avrà l’incarico di coadiuvare questo importante percorso verso un Milan ancor più “Made in Italy”. Furlani non ha perso tempo e sta valutando attentamente i candidati per il ruolo di direttore sportivo. Tra i profili emersi, spicca Fabio Paratici, ex Juventus con 9 Scudetti e 19 titoli in dieci anni, un’esperienza internazionale che potrebbe favorire il Milan. Si considerano anche Igli Tare, seppur in calo, e i nomi di Tony D’Amico e Giovanni Sartori. Non mancano sorprese, con Markus Krösche e Thiago Scuro che emergono come alternative. Parallelamente, il Milan valuta il prossimo allenatore, con Massimiliano Allegri come opzione forte, mentre Cesc Fàbregas, sorprendentemente, potrebbe essere una scelta innovativa. Non è affatto da escludere -scrive La Gazzetta dello Sport – che il dopo Conceicao non possa essere formato dalla coppia vincente alla Juve composta da Allegri e Paratici.
Leggi l’articolo completo Fuori Conceicao, e dentro la “coppia vincente”: La Gazzetta dello Sport “annuncia” il colpaccio, il Milan è pronto a rinascere così, su Notizie Milan.
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