L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato a margine della presentazione de L’Album dei sogni di Luigi Garlando.

Gian Piero Gasperini ha ripercorso a grandi linee la sua avventura a Bergamo. “Ho sempre visto Bergamo come una piccola Bilbao. In questi sei anni c’è stata un’evoluzione del calcio perché dico sempre: “quando stai fermo scivoli, ti devi muovere sempre”. Poi non ho mai pensato che eravamo i più forti, ma che eravamo i più bravi. Nell’ultimo periodo lo siamo stati un pò’ meno, ma i ragazzi si impegnano e non ci sono spaccature. […] Noi dobbiamo prendere sempre le decisioni prima, devi intuire chi sta meglio o meno. Giochiamo contro un avversario, lo puoi studiare, ma non dipende solo da noi”.

Duvan Zapata Atalanta

È facile dire “la gara col PSG”, potevamo andare in semifinale. Ma è troppo facile. Se le cose vanno bene non devi toccare niente, gli errori ti permettono di migliorare. L’umiltà non è stare zitti se ti fanno un torto, mettersi un po’ in disparte. L’umiltà è quando non ti basta, quando vuoi migliorarti. Quando ci dicono che non abbiamo vinto niente rispondo: “non abbiamo vinto niente? Abbiamo battuto tutti i record. ci sono rimasto male quando ho sentito un tifoso dell’Atalanta dire: “Invidio il Verona per aver vinto lo scudetto”, lì mi sono cascate le braccia”.

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ultimo aggiornamento: 22-04-2022