Non solo belle notizie in casa Milan dopo la vittoria contro il Bruges in Champions League. Fonseca dovrà infatti far fronte a due assenze decisamente molto pesanti che potrebbero influire molto sul prosieguo della stagione.
Le nuove consapevolezze e certezze dopo la doppia vittoria, tra campionato e Champions, rischia così di essere minata da due assenze che si faranno sentire per perso specifico e importanza all’interno dello scacchiere di Fonseca.
E’ decisamente nato un nuovo Milan, a firma ovviamente di Paulo Fonseca. Le sue idee e soprattutto il modo caparbio e orgoglioso con cui ha cercato di trasmetterle al gruppo sono la base inequivocabile del cambio di passo. Nell’immaginario del portoghese la cosa che più conta, più anche dei singoli, è il concetto di squadra. Da qui nasce la rivoluzione di Fonseca che, lentamente ma nemmeno troppo, sta creando nuove e importanti gerarchie in un Milan che assomiglia sempre di più al suo tecnico e all’idea di squadra e di gioco che il portoghese si era prefissato appena dopo la firma con i rossoneri.
Il Milan si trova a dover gestire le assenze importanti in vista della partita contro il Bologna. Tijjani Reijnders, centrocampista olandese di valore, si trova a scontare un turno di squalifica a seguito di un cartellino rosso ricevuto nella partita precedente contro l’Udinese. Anche Theo Hernandez, elemento di spicco nella formazione rossonera, non prenderà parte alla sfida a causa della stessa ragione. Queste assenze rappresentano un punto di riflessione cruciale per le strategie di Fonseca. Di fronte a queste squalifiche, il tecnico portoghese è chiamato a reinventare la formazione. Per il ruolo lasciato vacante da Theo Hernandez, sembra che Terracciano possa essere la scelta più ovvia, vista la sua assenza. La situazione si complica maggiormente per quanto riguarda il sostituto di Reijnders. Nel mezzo, Youssouf Fofana è confermato, ma il dubbio maggiore è su chi affiancarlo. Paulo Fonseca potrebbe optare per Loftus-Cheek in un ruolo di mediano oppure concedere una chance a Yunus Musah.
Con una partita così importante all’orizzonte e l’arrivo imminente del Napoli di Antonio Conte, il Milan e il suo tecnico sono chiamati a una prova di carattere e ingegnosità tattica. Superare le difficoltà imposte dalle assenze potrebbe rivelarsi un test cruciale per le ambizioni della squadra in questa fase della stagione. La capacità di adattarsi e reinventarsi, quindi, diventa il leitmotiv per il Milan in preparazione a questa sfida impegnativa.
LEGGI ANCHE “Prima o poi tornerà al Milan”, rivelazione clamorosa che fa già sognare i tifosi
Leggi l’articolo completo Il Milan dovrà fare i conti con due assenze pesanti: ecco le possibili soluzioni, su Notizie Milan.
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…