Ai microfoni di Sport Mediaset, Simone Inzaghi racconta la semifinale di Coppa Italia vinta dalla sua Inter ai danni della Juventus:
INTER JUVENTUS– «I ragazzi sono stati bravissimi, hanno fatto una grande partita. Non abbiamo mai perso un metro contro una squadra di grande qualità rimanendo sempre uniti. Ci siamo abbassati da squadra vera ma li abbiamo anche presi alti, anche quelli che sono entrati hanno fatto bene. Mi porto sensazioni ottime»
PUNTO DI FORZA– «Bellissima partita, corretta e intensa fino alla fine. Abbiamo meritato la finale nell’arco delle due partite, siamo molto contenti perché volevamo tornare a Roma e ci torneremo. Abbiamo 10 partite da qui alla fine, speriamo ce ne sia una in più. Ci godiamo la serata, bravi ragazzi perché giocare a questi ritmi non è semplice»
ACERBI– «Assolutamente sì. Con un po’ di fatica dirigenti e società mi hanno accontentato. E’ un giocatore che conosco con grandi qualità dentro e fuori dal campo. Ci sta dando una grande mano coi compagni facendo un ottimo percorso nelle Coppe»
LAUTARO E BARELLA– «Sono giocatori importantissimi con qualità fisiche e tecniche elevatissime. Ma sarebbe riduttivo parlare dei giocatori, in questo momento a parte Skriniar ho tutta la rosa a disposizione. Per quattro mesi sono rimasto senza Lukaku e Brozovic che sappiamo quanto siano importanti»
ALLEGRI– Penso abbia fatto i complimenti per le semifinali. Con lui c’è grande rispetto, ci confrontiamo da tanti anni»
L’articolo Inzaghi: «Partita bellissima e onesta. Con Allegri grande rispetto» proviene da Inter News 24.
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…