Juventus' forward from Croatia Mario Mandzukic (L) celebrates after scoring a goal with Juventus' midfielder from France Paul Pogba during the Italian Serie A football match AC Milan' vs Juventus at "San Siro" Stadium in Milan on April 9, 2016. / AFP / GIUSEPPE CACACE (Photo credit should read GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)
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La Juventus potrebbe festeggiare lo scudetto, il quinto consecutivo dell’era Andrea Agnelli, già entro sette giorni. A rendere tutto più facile, la sconfitta del Napoli, che ieri sera a Milano ha ceduto all’Inter di Roberto Mancini, confermando un crollo più mentale che fisico. Tre vittorie nelle prossime tre gare contro Palermo e Lazio (in casa) e Fiorentina (in trasferta) e per i bianconeri sarà ancora primato: mai nessuno era riuscito a vincere uno scudetto (ma nemmeno ad entrare tra le prime tre) con 5 punti dopo sei giornate, ossia la condizione in cui si sono trovati Buffon e soci dopo l’avvio di campionato disastroso.
Oggi contro il Palermo, dunque, la Juve ha la possibilità di portarsi a +9 sul Napoli e indipendentemente dal risultato dei partenopei nel turno infrasettimanale, vincendo contro la Lazio metterebbero il penultimo tassello, mentre il punto esclamativo potrebbe arrivare a Firenze, città e tifoseria storicamente nemiche della Signora. L’obiettivo di Allegri è quello di chiudere la pratica il prima possibile, per far rifiatare qualcuno nelle ultime giornate e preparare al meglio la finale di Coppa Italia contro il Milan.
Ovviamente, affinché si avveri la possibilità che la Juventus vinca lo scudetto già con la Fiorentina, il Napoli dovrebbe perdere il giorno dopo a Roma contro i giallorossi. Si tratterà in quel caso di un vero e proprio scontro per il secondo posto e quindi aperto ad ogni risultato.
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