L’arbitro Andrea Colombo a TeleLombardia ha parlato di diversi episodi accadutigli in questa stagione a cominciare dall’ultime derby di Milano, quello che ha regalato lo Scudetto all’Inter. “Nel derby ho avuto una grande squadra, in campo e in sala Var, e sono contento di come è andata la direzione. Roma-Napoli è stato il big match più difficile, poi il derby lo ricorderò per sempre: andavo allo stadio con papà a vedere le milanesi, mi rimarrà essere stato a San Siro a dirigere quella partita. Al di là delle battute finali”.
“Nell’ultimo calcio d’angolo della partita c’è stata una condotta violenta, mi ha avvertito il mio assistente Meli, perché noi arbitri non possiamo vedere tutto. Io Non ho avuto bisogno della Var perché ricevo comunicazione dall’assistente, e Rocchi dice sempre che queste sono decisioni di campo. In una partita così sarebbe stato meno efficace andare a monitor. Theo e Dumfries? In questi casi meglio togliersi e osservare. In questo caso i nervi erano saltati”.
“In Monza-Milan ho fatto tanto per far capire a Izzo e Jovic che prima o poi uno dei due sarebbe uscito. Io mi perdo il rosso, per fortuna il Var mi richiama e vedo la condotta violenta. Io non posso essere responsabile dei comportamenti dei calciatori dopo che cerchi di far capire loro che il calcio è un’altra cosa. Ero di spalle, ma avevo percepito un qualcosa ed estratto il giallo”.
L’articolo L’arbitro Colombo: “Nel derby ho avuto una grande squadra, ecco perché ho espulso Calabria, col Monza avevo avvertito Jovic” proviene da Notizie Milan.
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