Nella suggestiva cornice di San Siro, dopo il confronto diretto tra due giganti della Serie A, Milan e Juventus, è stato il centrocampista rossonero Youssouf Fofana a prendere la parola davanti ai giornalisti.
La partita, valida per la tredicesima giornata del campionato italiano, ha offerto spunti interessanti non solo per l’analisi tecnica ma anche per le dinamiche e le strategie adottate sul campo.
Interpellato sulle prestazioni altalenanti del Milan, Fofana ha sottolineato come le difficoltà incontrate dalla squadra varino di incontro in incontro, evidenziando l’adattabilità necessaria per fronteggiare avversari di diversa natura.
La discussione si è poi spostata sulla strategia adottata contro la Juventus, con Fofana che ha lodato il lavoro svolto dalla squadra per mantenere l’equilibrio in entrambe le fasi, pur riconoscendo l’importanza di valutare l’avversario di fronte.
“Ogni volta che la Juve perdeva palla scappava all’indietro per chiudersi. Figurati se prendi un gol: la partita è finita. Ci abbiamo provato. Abbiamo avuto equilibrio. Ok, siamo il Milan, giochiamo in casa, ma bisogna anche vedere chi c’è davanti”.
Il match tra Milan e Juventus è stato descritto da Fofana come una vera e propria “partita a scacchi”, dove le occasioni da gol sono state scarse, ma la competizione a centrocampo intensa. “Non ci sono state molte occasioni, ma tanta battaglia in mezzo al campo. Una partita che non avrei voluto giocare“; parole che fanno riflettere molto.
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