L’Inter ha pareggiato solo in piano recupero il derby contro il Milan: quasi tutte le analisi post-gara si sono concentrate sul contatto Pavlovic-Thuram che non ha portato all’assegnazione di un rigore per i nerazzurri che sembrava abbastanza netto. Se ne parla ancora tantissimo e ci sono visioni anche molto discutibili sull’episodio.
Sandro Sabatini si focalizza soprattutto su cosa ha funzionato e cosa invece no nella squadra di Inzaghi a livello individuale. Sommer si è confermato una garanzia tra i pali, De Vrij e Pavard hanno retto bene la difesa, mentre Calhanoglu è sembrato sottotono. Tra i più in difficoltà, però, ci sono stati Nicolò Barella e Denzel Dumfries. Il centrocampista ha vissuto una serata complicata, facendosi trascinare dall’emotività della sfida e risultando meno lucido del solito. Anche l’esterno olandese ha faticato, alternando buone iniziative a scelte discutibili, senza riuscire a incidere come ci si aspetta da lui in partite di questo livello. Due giocatori fondamentali per il gioco dell’Inter, che però nel derby non hanno brillato.
Al di là dei singoli, il vero punto critico, evidenziato da Sandro Sabatini in un video sul suo canale YouTube, è stato l’atteggiamento generale della squadra. L’Inter ha affrontato il Milan con troppa sicurezza, come se la superiorità tecnica potesse bastare per portare a casa il risultato. Una mentalità rischiosa, che in una partita così importante può costare cara. La reazione nel secondo tempo ha evitato la sconfitta, ma il pareggio lascia comunque una sensazione di occasione persa. Se l’Inter vuole davvero dominare questa stagione, dovrà imparare a non sentirsi mai troppo sicura, perché ogni calo di tensione può diventare un problema.
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