Intervenuto su Recast per l’ultima puntata di ‘Footsteps’, l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku ha parlato della sua carriera e dei suoi idoli.
LE PAROLE-: «Nella mia carriera è stata importante la determinazione, la voglia di migliorare e avere sempre nuovi obiettivi. Ma anche l’umiltà».
GOL PIÙ BELLO? –: «Uno dei più belli all’Inter è stato quello del 3-0 contro il Milan. Perisic ha calciato la palla e c’eravamo io e Barella: ho chiesto a Nicolò di lasciarmela e ho visto che c’era lo spazio per andare. E lì ho iniziato a correre: inizialmente volevo fare un doppio passo a destra, però c’era Lautaro lì e non potevo dargli la palla, quindi sono andato sul sinistro, ho visto solo un piccolo spazio e mi sono detto che dovevo calciare il più forte possibile e ho fatto gol».
COMPAGNI IDEALI? –: «Come compagno di stanza avrei voluto Adriano perché è una persona buona, ogni volta che ci parlo provo delle emozioni. Quando ero piccolo la gente diceva che era un giocatore con forza e potenza che utilizzava solo il sinistro, quando l’ho visto giocare avevo solo 10 anni e mi ha cambiato tutto. Come compagno d’attacco avrei voluto Ronaldo il Fenomeno perché lui è destro e io sinistro, ma per la maniera in cui giocava dico anche Vieri. Avrei voluto sfidare Materazzi perché è alto, forte e aggressivo e quelli sono i difensori che ti mettono più in difficoltà, e nelle difficoltà si migliora. Le sfide con lui sarebbero state interessanti da vedere per la gente».
L’articolo Lukaku: «Mio gol più bello contro il Milan, avrei voluto Ronaldo come compagno» proviene da Inter News 24.
Il nuovo Milan di Tare e Allegri prende forma tra esperienza e talento, ma per…
Le frizioni nello spogliatoio nerazzurro aprono scenari di mercato: la Juve sonda Thuram, il cui…
La Juventus riparte dal mercato dopo l’eliminazione dal Mondiale per Club e mette nel mirino…
Il post Calhanoglu nell'Inter prende corpo: Marotta e Ausilio a caccia del nuovo regista e…
L’Inter dopo un’annata deludente e le ultime tensioni è chiamata a ripartire. Marotta rompe gli…
Il 2025 dell’Inter continua a essere un anno senza squilli, segnato da delusioni e obiettivi…