A distanza di anni, Marco Materazzi ha raccontato un curioso episodio che avrebbe potuto cambiare il corso della sua carriera e forse anche la storia recente del calcio italiano. L’ex difensore dell’Inter ha rivelato di essere stato molto vicino a vestire la maglia del Milan. Lo ha fatto in un’intervista in cui ha spiegato le motivazioni che lo portarono a valutare seriamente il trasferimento. Sempre Materazzi un po’ di tempo fa in una dichiarazione aveva criticato l’ex “compagno-nemico” Zlatan Ibrahimovic.
All’epoca, Materazzi non giocava con continuità nell’Inter e temeva di perdere il posto per il Mondiale 2006 in Germania. “Non volevo restare fuori dalla Nazionale, così parlai con Marcello Lippi che mi disse che mi avrebbe convocato anche giocando una partita su dieci”, ha raccontato. L’ex dirigente nerazzurro Giacinto Facchetti lo convinse però a restare, promettendogli spazio e ribadendo quanto fosse importante per il club.
Un altro elemento interessante del retroscena riguarda il Milan. “Ero davvero vicino al passaggio sull’altra sponda. Gattuso mi aspettava, siamo molto amici”, ha dichiarato Materazzi. Alla fine, però, il difensore restò all’Inter, contribuendo alla vittoria del Mondiale e consolidando il suo legame con i tifosi nerazzurri. Un “sliding door” che avrebbe potuto portare un interista simbolo a vestire i colori rossoneri.
Leggi l’articolo completo Materazzi poteva finire al Milan: il retroscena, su Notizie Milan.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…