Milan, Conceicao batte i pugni durante il summit di mercato. Il portoghese non ci sta e vuole garanzie

Ieri, durante la riunione con la dirigenza a tema mercato, Sergio Conceicao ha sentito qualcosa che non ha mandato decisamente giù. Il tecnico non ci sta e mette tutti in riga.

Ieri, a Milanello, si è svolto un incontro fondamentale per definire la direzione del mercato del Milan. Dopo settimane di incertezze, il tecnico Sergio Conceicao ha finalmente avuto modo di confrontarsi con la dirigenza, rappresentata da Zlatan Ibrahimovic e Geoffrey Moncada.

Durante il summit si è discusso delle priorità di mercato, delle possibili cessioni e degli innesti necessari per rinforzare la rosa ma una situazione in particolare ha fatto perdere la pazienza al tecnico portoghese.

Le richieste di Conceicao

Il mercato in entrata è stato il punto cruciale del summit. Conceicao ha ribadito la necessità di rinforzi in attacco e centrocampo, con il Milan che sta monitorando diverse opzioni. Tra queste, Marcus Rashford risulta essere uno degli obiettivi più concreti e su cui il tecnico è concorde così come per Giovanni Reyna, per il quale la dirigenza ha già avviato i primi contatti con la dirigenza del Borussia Dortmund. Dortmund che, ad ora è proprio la principale rivale del Milan su Rashford.

E la difesa?

Un altro nome caldo è quello di Kyle Walker. Il difensore inglese ha comunicato al Manchester City la sua intenzione di lasciare il club, e il Milan si è mostrato pronto a cogliere l’opportunità. Conceicao ha espresso il suo gradimento per il giocatore, mantenendo così viva la pista per l’ex Tottenham, che potrebbe essere un rinforzo importante per la retroguardia rossonera. Come poi volte ribadito la pista Walker verrebbe percorsa solo se sfumasse del tutto quella che porta a Rashford, per una semplice questione di tetto massimo per il tesseramento di giocatori extra UE che così verrebbe raggiunto.

Il veto di Conceicao

Uno dei temi centrali dell’incontro è stato il futuro di Fikayo Tomori. Il difensore inglese è diventato un elemento imprescindibile per Conceicao, che ha posto un deciso veto alla sua cessione, nonostante l’interesse della Juventus. Tomori, dopo un periodo di difficoltà con l’ex allenatore Fonseca, è tornato a essere titolare in tutte le partite sotto la guida del nuovo tecnico, rendendo ancora più difficile immaginare un suo addio, soprattutto ora che la difesa è in difficoltà a causa dell’infortunio di Malick Thiaw. Sergio Conceicao non ha esitato nel sottolineare la cosa anche con toni accesi.

 

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