La competizione europea regina per squadre di club, la Champions League, si conferma ancora una volta come palcoscenico di sfide emozionanti, incerte e ad alto tasso di qualità. In questo contesto, le squadre italiane si stanno facendo valere e, a due match dal termine mantengono vive, Bologna escluso, le proprie speranze di qualificazione; anche direttamente tra le prime otto.
Lo striminzito 2-1 del Milan alla Stella Rossa di ieri sera si traduce in un passo avanti fondamentale per la classifica rossonera che ora conta 12 punti, tutti ottenuti nelle ultime quattro gare vinte consecutivamente.
L’Italia, grazie alle prestazioni delle sue squadre, si è riappropriata del secondo posto nel ranking UEFA stagionale. Questo risultato, al di là del prestigio, ha un impatto concreto sul numero di squadre italiane che potrebbero partecipare alla prossima Champions League, mantenendo aperta la speranza per un quinto slot. L’Italia ha sopravanzato il Portogallo e mantenuto il vantaggio su nazioni calcisticamente evolute come Spagna e Germania confermando un trend per cui il calcio italiano sembra vivere una nuova primavera a livello europeo.
Dopo le iniziali sconfitte contro Liverpool e Bayern Leverkusen, il Milan sembrava non essere pronto per ricavarsi un posto di prestigio in questa edizione della Champions League. Le ultime quattro partite hanno sovvertito questo pronostico perché con 12 punti conquistati ora i rossoneri sono in corsa sia per i playoff che, soprattutto, per la qualificazione diretta tra le prime otto. Il Milan al momento occupa il 12esimo posto in un gruppone di quattro squadre a pari punti che comprende giganti come Bayern Monaco, Borussia Dortmund ed Atletico Madrid. Insomma, il Milan calendario alla mano (Girona a San Siro e Dinamo a Zagabria) può tentare di entrare nelle prime otto ed ottenere la qualificazione diretta agli ottavi di finale.
Le dinamiche del torneo, dopo la sesta giornata, delineano uno scenario in cui la competizione è estremamente serrata. Due top club si estraneano dal gruppone; il Liverpool capolista con 6 vittorie su 6 e conseguenti 18 punti ed il Barcellona secondo a 15. Poi un fitto gruppo di contendenti, fra cui l’Inter, l’Arsenal ed il Bayer Leverkusen tutte assestate a 13 punti. Solo un punto in meno per il gruppone del Milan sopracitato che si ferma a 12 punti. Appena attardate, in questa cortissima classifica le altre italiane, Juventus ed Atalanta con 11 punti.
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