La scelta del nuovo tecnico del Milan agita e non poco il mondo rossonero. I tifosi del Diavolo hanno contestato apertamente il possibile arrivo di Lopetegui in panchina, “rivolta” che ha fatto letteralmente il giro del mondo, arrivando fin negli Stati Uniti essendo oggetto di analisi anche della famosa rivista Forbes. Della scelta del nuovo allenatore rossonero ne ha parlato anche Marca, giornale di punta spagnolo, che non ha lesinato critiche e appunti al modo di agire del Milan a tal proposito.
Le parole che rimbalzano da “Marca” sono decisamente pesanti, critiche forti e senza alcun filtro. Il giornale iberico infatti sottolinea che “sono finite le estati in cui Berlusconi collezionava crack con il libretto degli assegni. Non è tipico di un club così grande cedere al ricatto di una manciata di firme, come se adesso i tifosi venissero a dire che una squadra gloriosa non merita un allenatore come Lopetegui o che l’arrivo di Julen potrebbe minacciare la loro eredità storica”.
Marca continua e non lesina appunti “feroci” alla linea programmatica del Milan in merito alla scelta del nuovo tecnico. A tal proposito afferma che “il Milan vive del suo passato. Solo Conte e Sarri hanno un curriculum migliore a livello di club di quello di Lopetegui… per il Milan la scelta finale finirà sicuramente per essere peggiore di Julen”. Insomma, il Milan non vive uno dei suoi momenti migliori, sempre più nell’occhio del ciclone.
L’articolo Milan, Marca all’attacco: “Ceduto a un ricatto. Club vive di passato!” proviene da Notizie Milan.
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