Andrei Coubis, difensore e capitano del Milan Primavera, ha di recente rifiutato la nazionale della Romania, con la quale aveva giocato fino all’Under 21. Il classe 2003 ha scelto l’Italia, venendo convocati dagli Azzurrini U20. Il padre del ragazzo spiega i motivi di questa decisione al quotidiano rumeno ProSport.
«Ciò che lo ha deluso di più e ha scatenato un odio incredibile è accaduto durante gli Europei Under 19 in Slovacchia. Stavano nello stesso albergo della squadra italiana e una sera, dopo aver mangiato, salì nella stanza dei suoi compagni al Milan (Nasti e Desplanches, n.d.r.) per uscire prima di andare a letto. Si conoscono molto bene, hanno passato circa un’ora a chiacchierare, tutto qua. Qualcuno dello staff però lo ha visto e lo ha accusato di essere andato ad accordarsi per perdere la partita. Dopo l’episodio con gli amici del Milan, non era stato annunciato in squadra per la partita contro l’Italia Era convinto che sarebbe stato titolare, ma non lo hanno lasciato giocare alla fine».
«Era anche estremamente arrabbiato perché non riusciva a farsi dare la palla in campo, anche se correva e cercava di rendersi utile. Questo perché tutti giocavano individualmente. Si è lamentato inoltre che c’erano grandi differenze tra gli allenamenti che ha fatto lì e il livello a cui è abituato a Milano. Una volta ha chiesto due magliette della nazionale. La prima e l’ultima volta che ha fatto una richiesta del genere voleva portarne una al suo agente. Gli hanno fatto pagare 100 euro. E l’indennità giornaliera, ridicolo! Nessuno viene in nazionale per arricchirsi».
The post Milan Primavera, Coubis e il rifiuto alla Romania: «È ridicolo» appeared first on Milan News 24.
Grande tristezza tra gli appassionati di calcio per la scomparsa di uno dei volti più…
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…