Sardar Azmoun lascia la nazionale dell’Iran a soli 23 anni. L’annuncio è stato dato dallo stesso attaccante del Rubin Kazan all’indomani dell’eliminazione dai Mondiali di Russia 2018. Con un lungo post su Instagram, Azmoun spiega di aver deciso di non indossare più la maglia del ‘Team Melli’ per via delle critiche ricevute proprio in queste settimane. Accuse durissime nei confronti del centravanti e dei suoi compagni da parte della stampa che, sottolinea Azmoun, “hanno rovinato la salute di mia madre”.
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Azmoun era probabilmente il calciatore sul quale l’Iran riponeva maggiore fiducia, ma nelle tre partite disputate non è riuscito ad andare in gol. Assieme a lui, dice addio alla nazionale anche un altro centravanti, il 31enne Reza Ghoochannejad, mai impiegato da Queiroz al Mondiale.
“Giocare in nazionale – puntualizza Azmoun – è stato per me un grande onore, e ne sarò fiero per sempre. Ma certe critiche hanno rovinato la salute di mia madre. Per me vestire la maglia dell’Iran è stata la realizzazione di un sogno. Ma ora per me è arrivato il momento di lasciare”.
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