Vincenzo Montella allenando la Turchia ha ritrovato Hakan Calhanoglu conosciuto nella breve esperienza insieme nel 2017 (Montella sarà esonerato a novembre mentre il turco, allora trequartista, era arrivato a luglio). L’allenatore campano, dopo Turchia-Repubblica Ceca, gara vinta 2-1 dai suoi e stappata da un bolide proprio dell’interista, ha parlato anche di cosa non andò per il verso giusto nella loro esperienza condivisa in rossonero.
“Hakan era arrivato in rossonero dopo un grave infortunio. E’ giocatore di grande talento, che aveva bisogno del suo tempo per sviluppare il suo gioco. Ora stiamo lavorando di nuovo insieme, è un giocatore completo”.
“Stasera (l’altro ieri sera, ndr) è anche riuscito a segnare un grande gol, ci sono pochi giocatori al mondo che possono fare quel tipo di tiro. E’ stato incredibile il modo in cui ha colpito la palla, con l’esterno destro, mandandola all’angolino“.
“Diciotto cartellini dicono quanto questa partita sia stata ad alta intensità. Alcuni erano netti, ma Hakan ha chiesto semplicemente all’arbitro di andare al VAR e ne ha il diritto perché è il capitano: è stato troppo severo, è una cosa che pagheremo. A fine partita ero preoccupato perché pensavo che l’arbitro avrebbe ammonito anche Arda Guler. Non ho capito cosa stesse succedendo di preciso. Non volevamo prendere altri cartellini gialli, quindi ci siamo allontanati dal campo”.
L’articolo Montella: “Calhanoglu arrivò al Milan dopo un infortunio, aveva bisogno di tempo” proviene da Notizie Milan.
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