NAPLES, ITALY - NOVEMBER 23: Head coach of Cagliari Zdenek Zeman during the Serie A match between SSC Napoli and Cagliari Calcio at Stadio San Paolo on November 23, 2014 in Naples, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
Il Napoli contro il Cagliari aveva assoluta necessità di trovare la vittoria, sarebbe stata la terza consecutiva dopo quelle contro Roma e Fiorentina, per tenere il passo delle prime due della classe. La squadra di Benitez parte bene e indirizza la partita verso i binari desiderati, ma il doppio svantaggio scuote i sardi che trovano il pareggio con un gol sul finire del primo tempo e uno in apertura di ripresa. I partenopei reagiscono e mettono di nuovo la testa avanti, ma le distrazioni difensive sono ancora fatali e Farias, che sigla una doppietta, trova l’aggancio definitivo.
I padroni di casa sanno che devono partire a testa bassa e attaccare gli avversari, provando magari a sfruttare le inevitabili amnesie difensive delle squadre zemaniane. Proprio così nasce il gol del vantaggio, Ghoulam batte un fallo laterale lunghissimo che si trasforma in un assist per Higuain che tutto solo si presenta davanti a Cragno e lo trafigge, sono passati solo 11 minuti dall’inizio della gara. Il Cagliari è in bambola e subisce l’iniziativa napoletana, non sorprende quindi che alla mezz’ora arriva il raddoppio: Cragno fa una grande parata su De Guzman ma si deve arrendere al successivo tiro dalla distanza di Inler. Il 2-0 è un ceffone per gli ospiti che iniziano così la loro partita e dopo appena otto minuti accorciano le distanze. Balzano in pressing recupera un buon pallone, lo appoggia in area a Ibarbo che controllo e trova lo spazio per il tiro che si infila alle spalle di Rafael.
[blogo-gallery title=”Le foto di Napoli – Cagliari 3-3: gol di Higuain, Inler, Ibarbo, Farias e De Guzman” slug=”le-foto-di-napoli-cagliari-3-3-gol-di-higuain-inler-ibarbo-farias-e-de-guzman” id=”642112″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7,8,9,10″]
Inizia il secondo tempo e immediatamente arriva la doccia fredda per il Napoli. C’è una punizione di Cossu pennellata in area, Rossettini di testa fa da sponda verso il secondo palo dove arriva come una furia Farias che insacca da distanza ravvicinatissima. Il Cagliari continua ad attaccare ma è il Napoli a trovare il gol, lo realizza De Guzman di testa, l’olandese è perfetto sul cross preciso di Maggio dalla destra. Sembra finita, ma non è così. I sardi non ci stanno e si riversano in attacco, Koulibaly si fa soffiare un pallone nei pressi dell’area di rigore, Ibarbo si invola e serve in mezzo dove ancora una volta c’è Farias appostato dalle parti del secondo palo, ancora una volta l’attaccante non sbaglia. La squadra di Benitez prova ad aggiustare le cose, ma la manovra è spesso lenta e prevedibile, il Cagliari ci prova con le ripartenze si rende pericoloso in un paio di occasioni. Ma non ci saranno più gol, finisce 3-3, un punto che rende felice i sardi, un po’ meno il Napoli.
Marcatori: 11′ Higuain (N), 30′ Inler (N), 38′ Ibarbo (C), 2′ st e 23′ st Farias (C), 17′ st De Guzman (N).
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Henrique, Koulibaly, Ghoulam; Gargano, Inler (18′ st D. Lopez); Callejon, De Guzman (37′ st Britos), Hamsik; Higuain.
A disposizione: Andujar, Colombo, Albiol, Mesto, Radosevic, Zapata.
Allenatore: Benitez.
Cagliari (4-3-3): Cragno; Pisano (37′ st Capuano), Rossettini, Ceppitelli, Balzano; Dessena (32′ st Donsah), Crisetig, Ekdal; Ibarbo (45′ st Caio Rangel), Cossu, Farias.
A disposizione: Carboni, Murru, Benedetti, Capello, Joao Pedro, Longo.
Allenatore: Zeman.
Arbitro: Tommasi.
Ammoniti: Farias, Pisano (C); Koulibaly (N).
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