Intervenuto a Sky Sport, Giancarlo Padovan ha posto l’accento sull’euroderby della semifinale di Champions League tra Inter e Milan, analizzando la condizione delle due squadre:
INTER– «L’Inter arriva al massimo della forma, arriva con i favori della condizione, è in condizione straordinaria nel momento decisivo della stagione ed è incontrovertibile. Che l’Inter sia debordante come condizione atletica, lucidità e brillantezza ed è un dato di fatto. L’Inter produceva ma faceva pochi gol, erano calati gli attaccanti e c’era una sproporzione tra tiri e gol, Lukaku non trovava più il gol. Contro il Milan è giusto che giochi Dzeko, Inzaghi prima della partita aveva già deciso. La partita lo ha fatto riflettere, secondo me Lukaku partirà dalla panchina anche se sta molto bene e lotta, secondo me ha perso qualche kg ed è filiforme. Lautaro è troppo importante, quando entra è determinante ma per questo giocherà dall’inizio. Correa è un oggetto misterioso, ha giocato trequarti di partita da fantasma»
MILAN– «Leao non è mezza squadra, mi è piaciuto Pioli che ha detto che si vince con il collettivo e non con i singoli. Il Milan sta bene, non benissimo come l’Inter ma bene, ha fatto una vittoria importante contro la Lazio che ha fatto scena muta, il Milan un po’ di apprensione per Leao ce l’ha, è la vera punta, anche se esterna, del Milan, è il giocatore più pericoloso. Non credo che non sarà della partita, secondo me andrà in panchina»
L’articolo Padovan: «Euroderby? Inter favorita, giusto che giochi Dzeko» proviene da Inter News 24.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…