Fabio Ravezzani a MilanNews ha sottolineato le tante perplessità che nutre sull’inchiesta che coinvolge il Milan. “Io ho seguito con molta attenzione l’indagine fatta a suo tempo alla Juventus e mi aveva molto colpito il dispiegamento impressionante di mezzi fatta dalla Procura di Torino, addirittura con intercettazioni ambientali e telefoniche, sembrava riguardasse questioni di mafia. Fatte le proporzioni sono rimasto stupito dai mezzi dispiegati su questa inchiesta. Dagli atti che vedo l’ipotesi di reato di finta cessione mi sembra talmente poco rilevante e discutibile, anche in base alle sentenze della Cassazione che stabilisce che la FIGC non sia un organismo di diritto pubblico, che mi stupisce arrivare a questa situazione”.
“Quando si arriva a perquisire la sede di una società e si va a perquisire anche la casa degli amministratori delegati si pensa che sia successo qualcosa di estremamente grave. Io invece fatico a capire la ragione di un possibile reato di questo genere. Perché un fondo americano come Elliott dovrebbe ridursi a un trucchetto contabile, quasi come ladri di polli, con un altro fondo americano in territorio italiano? Rispetto al rischio che corrono non ne vedo neanche il vantaggio. Fatico a capire il reato e fatico a capire la ragione per cui avrebbero dovuto caricarsi di un rischio così devastante senza averne un’utilità”.
L’articolo Ravezzani: “Ipotesi di reato al Milan sembra discutibile, fatico a capire molte cose” proviene da Notizie Milan.
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