Real Madrid's Croatian midfielder Luka Modric reacts during the Spanish league football match Sporting Gijon vs Real Madrid CF at the El Molinon stadium in Gijon on August 23, 2015. AFP PHOTO/ MIGUEL RIOPA (Photo credit should read MIGUEL RIOPA/AFP/Getty Images)
Il Real Madrid ha un problema: non riesce più a fare gol. La tendenza preoccupante si era fatta notare già nel corso delle amichevoli estive, ma l’esordio a reti bianche in campionato sul campo dello Sporting Gijon certifica ufficialmente il problema realizzativo della squadra di Rafa Benitez. La Liga è iniziata ieri e Marca oggi ha titolato “Un altro 0-0”, il riferimento è anche a tutti quelli visti in estate. Le Merengues sono rimaste a secco in ben cinque occasioni, quattro pareggi con Roma, Milan, Valerenga e appunto Sporting Gijon, a cui va aggiunta la sconfitta per 1-0 contro il Bayern Monaco. Ieri mancava Benzema, ma è una scusa che vale poco in una squadra a cui non mancano certo le bocche di fuoco.
Il primo responsabile secondo tifosi e stampa è proprio il nuovo allenatore che è già stato messo sotto processo, è una magra consolazione ricordare che anche la prima stagione di Mourinho iniziò con uno 0-0. La scelta più controversa effettuata dall’allenatore in questo inizio di stagione è quella di schierare Bale da mezza punta centrale e non sulla fascia, come sarebbe più naturale. I risultati sono stati poco entusiasmanti in amichevole e anche ieri si è avuta la conferma che quella non è la posizione in cui può rendere al meglio. A questo si aggiungono i malumori di Ronaldo, uno abituato a segnar in media più di un gol a partita (uno in sei partite fino ad ora), ieri è stato il più attivo, ha reclamato per un mancato rigore, ma è stato tutto inutile.
Secondo molti tra il portoghese e Benitez il rapporto sarebbe abbastanza teso, stesso discorso per il compagno di reparto Bale con il quale c’è stato uno screzio anche ieri in campo. A gettare acqua sul fuoco ci pensa Sergio Ramos che minimizza il pareggio di ieri e prevede una Liga molto complicata, insomma un passo a vuoto ci può stare. Quello che è certo è che al Real Madrid serve un attaccante, Jesé non riesce a tornare ai livelli raggiunti prima dell’infortunio e il solo Benzema non può bastare per tutta la stagione. Si è parlato a lungo di Llorente, ma Benitez ha fatto un investimento importante per Kovacic, l’ennesimo centrocampista con spiccate doti offensive.
Di sicuro bisognerà dare tempo al tecnico di lavorare, ma a Madrid, si sa, la pazienza è sempre poca e altri prima di lui hanno dovuto fare le valigie anche dopo aver raggiunto importanti traguardi, l’ultimo Ancelotti condottiero della storica decima Champions League.
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