Categories: Serie A

Roma, De Rossi difende Garcia: “Siamo tutti colpevoli”

[blogo-gallery id=”685188″ layout=”photostory”]

Da tanto tempo De Rossi è soprannominato ‘Capitan Futuro’, ma nonostante i 32 anni di età quella fascia resta ancora al braccio di Francesco Totti, che non sembra avere nessuna intenzione di abdicare. De Rossi è comunque molto rispettato all’interno dello spogliatoio per la sua lunga militanza in giallorosso e per questo ha deciso di fare da scudo all’allenatore Rudi Garcia, criticatissimo dalla tifoseria dopo le due sconfitte consecutive contro Barcellona ed Atalanta. Per De Rossi l’unica cosa importante in questo momento è restare uniti e ricominciare tutti a lavorare al fianco dell’allenatore:

È stata una settimana difficile, spero che il risultato di Barcellona non c’entri niente, forse abbiamo accusato qualcosa a livello di testa. Analizzare adesso tutti i difetti di queste gare non penso sia produttivo. Dobbiamo ricominciare a lavorare già da domani. L’anno scorso ci siamo riusciti unendoci un pochino di più. È ovvio che la colpa sia di tutti e non solo dell’allenatore, che ha già dimostrato di saper far giocare la squadra. A livello di gruppo dobbiamo stare uniti fra noi stessi e con l’allenatore. È l’unica cosa che ci può aiutare in questo momento“.

Una cosa è sicura per De Rossi; non è questo il momento per sottoporre Garcia ad un processo: “Sarebbe da infami dare tutte le colpe all’allenatore, perché in campo andiamo noi e siamo abbastanza grandi per prenderci le nostre responsabilità. Come si dice a Roma, non possiamo ‘accannarlo’ adesso. Chi si sente meno colpevole è un debole, di certo non è uno che può far parte di un gruppo vincente. Sappiamo che c’è tanto da migliorare a livello tattico e difensivo, stare tutti uniti è la cosa più importante. Se cominciamo a incolparci fra di noi facciamo il botto come la scorsa stagione. La colpa è di tutti, non certo del solo Garcia. Adesso testa bassa e pedalare“.

In settimana si è parlato di qualche malumore all’interno dello spogliatoio. Pare che in squadra ci siano giocatori convinti che l’allenatore non sia in grado di preparare le partite sotto il profilo tattico. Questa la risposta di De Rossi a questa accusa: “Anche pensando di no, nessun giocatore al mondo direbbe pubblicamente il contrario, a meno che non sia un pazzo. Detto questo, abbiamo dimostrato di poter giocare un buon calcio. Di certo c’è da migliorare, le colpe le ha anche il mister. Ma come le abbiamo tutti noi. Se ci sfaldiamo, se cerchiamo alibi tipo ‘è colpa dell’allenatore, del portiere o del centrocampista’ facciamo il botto come lo abbiamo fatto da febbraio ad aprile dell’anno scorso. Quando hai un tasso tecnico superiore come lo abbiamo noi rispetto all’Atalanta e non lo sfrutti, bisogna mettere in dubbio tutto: corsa, impegno, condizione fisica. L’anno scorso, alla fine, siamo usciti da una situazione difficile, adesso dobbiamo solo guardare avanti e pensare alla partita di Torino. Che per noi sarà fondamentale. Il rischio è quello che qualcuno pensi che la stagione stia già finendo. Sarebbe grave, perché per fortuna mancano ancora 24 partite alla fine del campionato. Usciamo malconci da una brutta settimana, siamo pieni di lividi. Ma dobbiamo rialzarci. Le similitudini con le stagioni storte del passato ci sono, ma non dobbiamo pensarci. Anche perché fino a venti giorni fa eravamo considerati una concorrente papabile per lo Scudetto. E io sono convinto che lo siamo ancora…“.

Stefano Capasso

Sono un giornalista pubblicista residente a Bologna. La mia collaborazione con Blogo è iniziata nel giugno del 2009 con il magazine CalcioBlog.it. Sfruttando la mia passione per molti altri sport oltre al calcio, dal luglio 2012 ho iniziato a scrivere anche su OutdoorBlog.it in occasione delle Olimpiadi di Londra 2012.

Recent Posts

Accordo trovato, il Milan ne cede un altro

A Milanello l’aria di rivoluzione è sempre più pesante. L’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina…

1 ora ago

“Mourinho è l’uomo giusto”: colpo di scena per la Nazionale

Spunta il nome di José Mourinho per il post-Spalletti: il tecnico potrebbe essere l’erede per…

6 ore ago

Accordo dopo il Mondiale, così Donnarumma torna in Serie A

Gianluigi Donnarumma pensa al ritorno in Serie A: dopo il Mondiale per Club con il…

10 ore ago

Inzaghi saccheggia l’Inter: due big tentati dall’Al Hilal

Simone Inzaghi sta seriamente pensando di strappare all'Inter due giocatori fondamentali: li vuole entrambi con…

21 ore ago

Come Vlahovic: il Milan sfrutta il contratto, ecco il post Theo

Il contratto vantaggioso fa riflettere il Milan: la società rossonera ha sondato il sostituto per…

23 ore ago

Pagano la clausola, 28 milioni per l’addio all’Inter

In casa Inter il lavoro non si ferma mai. Con Giovanni Leoni sempre in cima…

24 ore ago