Arrigo Sacchi sulla Gazzetta dello Sport esprime il suo parere sul rendimento del Milan e sull’operato di Stefano Pioli; ecco le sue impressioni. “Mi preme segnalare un dettaglio: la stagione del Milan non va giudicata in base al risultato del derby. Sarebbe un errore madornale, e sarebbe un’ingiustizia nei confronti dei protagonisti”.
“Mi spiego meglio. Il Milan sta lottando per conquistare il secondo posto in campionato: so che i rossoneri, per storia, per tradizione e per ambizione, dovrebbero sempre lottare per il primo, ma un piazzamento alle spalle dell’Inter non sarebbe certo da classificare come un fallimento. Tutt’altro, soprattutto se si considera la grande rivoluzione estiva operata sul mercato e le conseguenti difficoltà incontrate nell’assemblare il gruppo. Inoltre il Milan non ha investito quanto l’Inter o quanto altre avversarie. Dunque, un secondo posto dovrebbe essere applaudito come un buon risultato”.
“Il Milan, recentemente, è cresciuto parecchio e questa crescita è il frutto del lavoro di Pioli. All’inizio della stagione ha incontrato difficoltà, perché molti giocatori provenivano dall’estero e dovevano adeguarsi al calcio italiano. Inoltre ci sono stati tantissimi infortuni che hanno pregiudicato il cammino. Adesso che sta ritrovando tutti, o quasi tutti, e che i suoi metodi e le sue idee sono stati recepiti, si vedono i risultati. Il Milan è una squadra. Non sempre, d’accordo, ma quasi sempre”.
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