Il futuro del Milan inizia a prendere forma in modo sempre più definito. Giorgio Furlani è già al lavoro per porre le basi per la prossima stagione, con una serie di scelte cruciali che determineranno la direzione del club. Una delle voci più rilevanti delle ultime ore riguarda la telefonata tra Furlani e Massimiliano Allegri, di cui i dettagli, spiegati da La Gazzetta dello Sport, hanno sorpreso i tifosi e suscitato molte supposizioni per il futuro della squadra. Ma non finisce qui: i cambiamenti che si preannunciano in Casa Milan sembrano essere più capillari, toccando diversi aspetti, dal mercato alla gestione della squadra. I prossimi mesi potrebbero portare a un rinnovamento profondo, con la speranza di restituire al club la competitività necessaria per tornare ai vertici.
La scelta del nuovo direttore sportivo, con Carlo Pellegatti che ha smentito le voci circolanti e rivelato il vero nome in pole per il ruolo al Milan, è solo uno degli snodi cruciali per la società nelle prossime settimane. Se la qualificazione alla Champions League non dovesse essere centrata, il mercato estivo potrebbe riservare diverse sorprese, con molti giocatori pronti a salutare Milanello. Un caso emblematico riguarda un giocatore che, fino a qualche settimana fa, sembrava destinato a ricevere un rinnovo di contratto. La sua situazione potrebbe ora essere messa in discussione, in base all’evoluzione della stagione e alle necessità economiche e sportive del club. Le scelte che arriveranno in estate saranno determinanti per costruire una squadra più forte e competitiva, cercando di riprendersi da un periodo di incertezze.
Stiamo parlando di Theo, per cui La Gazzetta dello Sport ha rivelato che in occasione di Milan-Como il giocatore ha chiesto il cambio per infortunio a fine primo tempo per un problema al polpaccio. Da qui era lecito aspettarsi un forfait alla chiamata della Nazionale transalpina che lo ha chiamato per gli impegni di Nations League. Così non è stato però e la rosea afferma che il Milan avrebbe ormai preso una decisione definitiva: non rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2026 del francese. Il Club di Via Aldo Rossi resterebbe quindi in attesa di proposte di cessione, con il rischio anche di poter perdere il giocatore a zero. Nel frattempo le grandi manovre per la ricerca del suo erede sarebbero già partite.
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