IM_San_Siro_Vuoto_1
Mario Sconcerti ha analizzato così i primi due anticipi della 27ma giornata di Serie A sul Corriere della Sera. “Continuano le fatiche di Milan e Inter. Meglio l’Inter di pochi millimetri, forse solo per una maggiore vivacità al limite dell’insistenza. Mentre il Milan è stato lento fin dall’inizio, quasi senza idee anche nei giocatori migliori. Ha pesato Leao per qualche giocata e naturalmente il gol, tecnicamente una primizia, ma è stato anche un Leao che ruba gli occhi sulla sua bellezza, senza riuscire a prendersi una reale responsabilità nei momenti duri. Questo campionato sembra una specie di lungo gioco ad handicap”.
“È stanco Barella, è stanco Dzeko, sono stanchi De Vrij e perfino Dumfries. Sono lenti Tonali e Kessie, senza slancio Diaz, perduto nel niente degli altri Giroud, sbanda l’intera difesa del Milan, abbastanza anche quella dell’Inter, Udinese e Genoa hanno avuto sei contropiedi liberi. Non c’è una ragione vera, non cercatela. Sarebbe una carezza inutile. Sono limiti. Inter e Milan sono al loro massimo, si gioca ormai da sette mesi, non è più un’opinione, comincia a essere matematica”.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…