Altra partita terminata ai rigori per i nerazzurri, ma stavolta l’esito è diverso. A pochi giorni di distanza dalla vittoria contro il Real Madrid, l’Inter deve arrendersi dagli undici metri al Manchester United. Le indicazioni per Mazzarri, in queste due partite, sono abbastanza positive per quanto riguarda il reparto arretrato, meno per l’attacco. A Landover (Maryland), nella 2° giornata della Guinness Cup 2014 , è stato decisivo l’errore dal dischetto di Andreolli che ha consegnato la vittoria alla squadra allenata da Van Gaal (la seconda, dopo quella ai danni della Roma).
Manchester United-Inter 5-3 d.c.r | Foto
Molti applausi per Vidic, ex del Manchester United che ora veste la casacca nerazzurra. Poche le emozioni nel primo tempo. Lo United che si rende pericoloso al 10′ con Jones, ma Handanovic si supera deviando il suo colpo di testa. Al 13′ si vede Vidic con un colpo di testa azione da calcio d’angolo, un minuto dopo Icardi serve Jonathan che tira con il sinistro, ma il pallone viene deviato da Herrera. Il Manchester reagisce e al 38′ Rooney trova l’opposizione di Ranocchia, al 44′ D’Ambrosio e Jonathan vengono murati dalla difesa inglese.
Nella ripresa si vede subito M’Vila per Krhin, mentre lo United ne cambia 5: dentro Shaw, Nani, Zaha, De Gea e Kagawa. Dopo pochi minuti Zaha viene intercettato da Vidic, al 61′ gli inglesi in attacco con uno scambio Nani-Kagawa-Nani ma il tiro del portoghese è affrettato. Al 63′ altri cambi per l’Inter: entrano Carrizo, Nagatomo, Taider e Laxalt al posto di Handanovic, Dodò, Kuzmanovic e Botta. Esce Vidic 10 minuti dopo, l’ex lascia il campo ad Andreolli. Guarin ci prova su punizione, ma De Gea è attento. Finisce 0-0 nei tempi regolamentari. Ai rigori Andreolli colpisce la traversa e Fletcher insacca il penalty decisivo battendo Carrizo. 2 punti al Manchester United e 1 all’Inter. Prossimo impegno dell’Inter: sabato a Philadelfia contro la Roma.
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