32 anni dopo. Una maledizione che sembrava non finire mai per l’Atalanta sul campo della Juventus, nella quale l’ultimo successo era stato all’insegna di Mondonico e Caniggia nel 1990 (dopo che l’anno precedente era stato Evair a castigarla). Certe volte per spezzare ciò il gioco di squadra non basta: serve un singolo in grado di dettare l’ago della bilancia. Per l’Atalanta quando si pensa al successo del 2021 esso viene racchiuso in un solo giocatore: Duvan Zapata.
27 novembre 2021, i nerazzurri di Gasperini sono spediti in zona Champions League e si ritrovano di fronte uno scontro diretto abbastanza importante in casa della Juve con la voglia di fare bene: a marcare ciò c’è anche la terza maglia corallo (divenuta poi simbolo di fortuna in quella stagione a due volti).
Partita la gara e subito la Juve va all’attacco, ma dietro c’è una difesa di ferro tra Berat, Demiral e un Toloi che recupera in maniera straordinaria su Chiesa. Al 28′ però è tempo di spostare gli equilibri, è tempo di Duvan Zapata che, su perfetto assist di Djimsiti, s’invola in porta calciando un destro potente che prima batte sulla traversa, poi va in rete: il colombiano esulta sotto lo spicchio dei tifosi ospiti da grande capotribù dell’Atalanta.
La ripresa è una sofferenza colossale con la Dea che regge nonostante i ripetuti tiri bianconeri, e quando Dybala nel finale colpisce la traversa il trauma di un possibile pareggio si trasforma in gioia al fischio finale: Juventus-Atalanta 0-1, una delle vittorie più belle di sempre.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…