Il Milan non si ferma mai. Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria contro il Girona che il club rossonero è già proiettato sul mercato. In queste ore, è atterrato a Linate Kyle Walker, proveniente dal Manchester City. Il difensore sarà sottoposto alle visite mediche e firmerà il suo contratto con il Milan, aggiungendo un altro tassello importante alla rosa di Pioli.
In campionato, il Milan sarà subito chiamato a reagire. Tra tre giorni, infatti, a San Siro arriva il Parma, che nella gara d’andata aveva inflitto una dura sconfitta ai rossoneri. Una partita fondamentale per dare continuità alla vittoria europea e rilanciarsi in campionato.
Nel frattempo, sul fronte mercato, si avvicina un altro “colpo” importane: addio alla Roma e firma con il Milan. La data dell’ufficialità è ormai vicina, la notizia è trapelata ed è solo questione di tempo per annoverarlo come un nuovo elemento rossonero. Il suo arrivo è un segnale forte che dimostra la volontà di questa società di alzare sempre più in alto l’asticella dei traguardi da raggiungere, in continua crescita di ambizioni e programmi.
Nell’intricato mondo del calcio, non solo i trasferimenti dei giocatori attirano l’attenzione durante la sessione di mercato, ma anche i movimenti nei piani alti delle società possono generare un forte impatto sull’equilibrio e sulle strategie future dei club. Un esempio recente di tale dinamismo si riscontra nel passaggio di una figura chiave dalla Roma al Milan, evidenziando come il mercato dei dirigenti possa essere altrettanto vibrante e fondamentale per gli assetti interni dei club. Il Milan si appresta a rafforzare la propria struttura dirigenziale – scrive La Repubblica – incorporando un ex dirigente della Roma, in un’operazione che sottolinea l’importanza delle strategie commerciali nel calcio moderno. Matteo Signorini, precedentemente a capo dello sviluppo delle partnership globali per i giallorossi, è pronto a intraprendere una nuova avventura professionale con i rossoneri. Il suo trasferimento sarà effettivo dal 1° febbraio, segnando una significativa aggiunta all’organico dirigenziale del Milan, orientato a espandere la propria rete di accordi commerciali a livello internazionale. Le sponsorizzazioni e le partnership commerciali rappresentano, infatti, arterie fondamentali per la sopravvivenza economica e il successo dei club di calcio. In un’era dove i diritti televisivi, le vendite di merchandising e i ricavi del giorno di partita giocano ruoli sempre più decisivi, la capacità di un club di attrarre e mantenere legami commerciali solidi diviene essenziale. Pertanto, il passaggio di Signorini al Milan non è soltanto una mossa individuale, ma s’inscrive in una strategia più ampia volta alla crescita e consolidamento del brand del club a livello globale.
Questa transizione si colloca in un contesto in cui la Roma ha subito perdite significative nella sua struttura esecutiva, non solamente con l’addio di Signorini, ma anche con la partenza di Michael Wandell, ex responsabile commerciale e di brand, rimosso dalla sua posizione per aver approvato la produzione di una felpa di un colore troppo vicino a quello simbolo della storica rivale cittadina, la Lazio. Queste variazioni nelle posizioni chiave riflettono le sfide interne che il club sta affrontando nei settori cruciali quali marketing e sponsorizzazioni, aree vitali per la generazione di entrate.
Leggi l’articolo completo Addio alla Roma e firma per il Milan, nuovo “colpo” rossonero: spunta già la data dell’ufficialità, su Notizie Milan.
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