Bayern Munich's new coach Carlo Ancelotti holds a press conference in Charlotte, North Carolina, on July 29, 2016, on the eve of Bayern's International Champions Cup match against Inter Milan. / AFP / Nicholas Kamm (Photo credit should read NICHOLAS KAMM/AFP/Getty Images)
[blogo-gallery id=”715263″ layout=”photostory”]
Non c’è il Milan nel futuro prossimo di Carlo Ancelotti. Il tecnico da poco esonerato dal Bayern Monaco oggi era Gerusalemme per presenziare all’inaugurazione del campo di allenamento del ‘Jerusalem Sport playground’, realizzato per i bambini svantaggiati nell’ambito del progetto ‘Assist for peace’. Ovviamente questa occasione è stata utile anche per i cronisti, interessati a conoscere le sue intenzioni per il futuro.
Il tecnico ha escluso l’ipotesi di subentrare sulla panchina di qualche squadra durante questa stagione: “Per i prossimi 10 mesi riposerò, quindi niente altre squadre“. Alla base della sua scelta ci sono sicuramente ragioni di natura sportiva, ma anche di carattere economico dal momento che continuerà a percepire uno stipendio netto di circa 12 milioni di euro, che potrebbe anche crescere qualora il Bayern centrasse gli obiettivi sportivi che si è prefisso. Questo nonostante il suo esonero.
Queste poche parole non faranno piacere ai tifosi del Milan che sognavano di vederlo subentrare a Vincenzo Montella nel corso di questa stagione. Per il momento Ancelotti continuerà a restare legato al Bayern, sulla cui decisione di esonerarlo si è limitato ad una battuta: “Meglio tacere“.
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…
Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha…
Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare…
Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può…
L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister…
Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro…