Bayern Munich's midfielder Bastian Schweinsteiger wipes his face after the German first division Bundesliga football match FC Augsburg vs FC Bayern Munich on April 5, 2014 in Augsburg, southern Germany. Augsburg won the match 1-0. AFP PHOTO / CHRISTOF STACHE RESTRICTIONS / EMBARGO - DFL LIMITS THE USE OF IMAGES ON THE INTERNET TO 15 PICTURES (NO VIDEO-LIKE SEQUENCES) DURING THE MATCH AND PROHIBITS MOBILE (MMS) USE DURING AND FOR FURTHER TWO HOURS AFTER THE MATCH. FOR MORE INFORMATION CONTACT DFL (Photo credit should read CHRISTOF STACHE/AFP/Getty Images)
Fresco di vittoria del titolo, conquistato matematicamente con sette giornate d’anticipo grazie al pareggio casalingo con l’Hoffeneim, il Bayern Monaco di Guardiola incappa nella prima sconfitta stagionale, perdendo un’imbattibilità che durava da 54 gare. Ad interrompere questa impressionante striscia di risultati positivi è l’Augsburg, squadra alla sua terza stagione in Bundesgliga che da oggi avrà un motivo in più per essere orgogliosa della sua storia. I bavaresi, come è normale che sia, hanno il pensiero alla sfida di ritorno con il Manchester United, lo dimostra l’ampio turn over messo in pratica dall’allenatore spagnolo. Il risultato è la terza partita di fila senza vittoria, a decidere un gol di Molder nel primo tempo.
Della formazione che ha affrontato i Red Devils sono in campo solo Neuer, Kroos, Schweinsteiger e Martines, gli altri big sono tutti in panchina. I padroni di casa capiscono che un’occasione così non si ripresenterà molto spesso e così partono con il piede sull’acceleratore con Ostrzolek che mette subito alla prova i riflessi di Neuer. Poco dopo c’è un’altra buona occasione per l’Augsburg che può beneficiare di un calcio di punizione da ottima posizione, il tentativo di trasformazione però si infrange sulla barriera. Gli ospiti rispondono con Shakiri, il suo tiro però finisce lontano dallo specchio dalla porta. Così è sempre la squadra di casa a creare pericoli, Esswein riesce ad eludere il fuorigioco ma viene anticipato all’ultimo da Neuer in uscita disperata, il portiere si ripete su Altintop poco dopo servito da un cross rasoterra di Esswein.
Il vantaggio arriva subito dopo la mezz’ora quando Baier riesce a servire in verticale Sasha Molders, la posizione è regolare e l’attaccante sceglie la soluzione di potenza per superare Neuer. Guardiola intuisce il pericolo e ad inizio ripresa inserisce Gotze e Alaba. L’occasione migliore per il pareggio capita sulla testa di Mandzukic, l’attaccante croato manda fuori da buona posizione. Poi però ci sono altre occasioni per il 2-0 del Augsburg, Esswein sbaglia a tu per tu con Neuer, Bobadilla colpisce la traversa. Finisce la partita e con lei l’imbattibilità del Bayern Monaco, ma poco conta visto che ora tutta l’attenzione dei bavaresi è per la Champions League con il Manchester United da battere mercoledì sera all’Allianz Arena.
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