Yann Bisseck è il protagonista del MatchDay Programme; ecco le sue parole ai canali ufficiali dell’Inter. “Da piccolo mi piaceva molto studiare, soprattutto biologia, mi impegnavo molto per diventare dottore un giorno, il calcio è sempre stato una passione. Il momento di svolta nella mia vita è arrivato a 16 anni. Quando il mio allenatore mi ha chiamato in Prima Squadra mi sono reso conto di poter diventare un calciatore professionista, è stato un momento importante”.
“La prima partita in Prima Squadra non la dimenticherò mai, lo stadio pieno, il calore dei tifosi, è stato come vivere un sogno. Mancavano pochi giorni al mio 17esimo compleanno ed è stato un momento davvero importante perché è lì che è partita la mia carriera. L’Inter è uno dei più grandi Club del mondo, fino a due anni fa non avrei pensato di giocare in una società così grande, è stato un sogno che si è realizzato. La mia filosofia è che bisogna godersi ogni partita, giocare davanti ai tifosi interisti che riempiono lo stadio ogni partita è un privilegio, qualcosa che ogni giocatore vorrebbe vivere e questa per me è la vera motivazione per dare sempre il massimo. L’Inter ha avuto una lunga serie di giocatori incredibili nella sua storia. Se devo sceglierne uno dico Samuel Eto’o, per le sue origini camerunesi e per quello che ha fatto e al secondo posto metto il “Principe” Diego Milito“.
L’articolo Bisseck: “Un privilegio giocare nell’Inter, è stato un sogno realizzato” proviene da Notizie Inter.
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…
Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha…
Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare…