Il portiere francese è molto attento sulla conclusione di Dominguez nel primo tempo. Grande apporto anche alla manovra offensiva: suo il lancio da cui nasce il gol dell’1-0. Non può nulla sui gol dei rossoblù.
Netto passo indietro rispetto a Torino. Dominguez lo fa impazzire ed esce sconfitto dal duello con l’esterno bolognese. Quando entra Cambiaghi la musica non cambia: si fa beffare sul 2-1.
Il tedesco rischia di concedere il bis di Torino dopo pochi minuti, per sua fortuna la palla esce di poco. La sua prestazione cresce con l’avanzare della gara, ma continua a non dare sicurezza al reparto.
Prestazione a due facce: nel primo tempo è uno dei più positivi, nel secondo è una sciagura. Suo l’errore che causa la punizione del pareggio, sul 2-1 viene anticipato da Ndoye.
Non si accende come nella sua versione migliore, ma gioca una partita attenta e contiene bene Ndoye sul suo lato nel primo tempo. Causa la punizione da cui nasce l’1-1, ma lo fa per rimediare ad un errore di Pavlovic. Manca ancora qualcosa.
La partita è una vera e propria battaglia in mezzo al campo e lui non soccombe nel primo tempo. La sua fisicità dal primo minuto era mancata ai rossoneri. Non si segnala per particolari prodezze o errori, ma nel secondo tempo finisce nel frullatore rossoblù insieme a tutta la squadra.
Sembra sempre mancare il centesimo per fare l’euro. Come diciamo spesso, tanta corsa e tanta sostanza, pecca di qualità. Nel complesso, però, gioca una partita sufficiente.
Il match è molto ruvido e l’olandese non riesce a spiccare con la sua tecnica. Sovrastato dal centrocampo del Bologna, non la migliore versione stagionale di Reijnders.
Fare copia e incolla con la pagella di Reijnders, con la differenza che Joao non si è praticamente mai acceso da quando è a Milanello. Poco presente nel gioco, prova ad abbassarsi ma con scarsi risultati. Molto male.
Inspiegabilmente lasciato fuori, entra al posto di un Joao Felix evanescente. Neanche lui, però, riesce a far scattare la scintilla.
L’atteggiamento è quello giusto e si vede subito dalle prime battute: rincorre, fa sportellate e litiga con gli avversari. Rafa è connesso e al 43′ viene premiato dalla sponda di Gimenez, poi davanti a Skorupski è freddissimo e sigla l’1-0. Nel secondo tempo si eclissa insieme ai suoi compagni e non riesce a portare il Milan alla vittoria.
La peggior prestazione da rossonero fino al 43′, con un errore non da lui dopo pochi secondi e tante sponde sbagliate. Poi, sul lancio di Maignan, realizza una spizzata perfetta per Leao e confeziona l’1-0. L’assist, però, non basta per salvare la sua gara.
Entra in maniera attiva in partita ma non riesce ad entrare nel tabellino dei marcatori con il suo colpo di testa.
La scelta di mettere Joao Felix titolare con Pulisic in panchina non lo ripaga. La prestazione del suo Milan è deludente e il treno Champions scappa in maniera definitiva. Conceiçao rischia di chiudere il suo capitolo rossonero molto velocemente.
Leggi l’articolo completo Bologna 2-1 Milan: Ndoye condanna Conceiçao all’ennesima sconfitta, il Diavolo abbandona la corsa al quarto posto. Le pagelle rossonere, su Notizie Milan.
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