La Gazzetta dello Sport ha intervistato Zbigniew Boniek che ha parlato anche del calcio italiano a partire dall’arrivo alla Juventus di Thiago Motta. “Non posso che dire bene di Motta, per quello che ha ottenuto al Bologna, e gli auguro il meglio, però la Juve non è il Bologna. In generale penso che ci concentriamo troppo sugli allenatori. La differenza la fanno i giocatori, tra gol segnati ed evitati“.
“Si inserirà alla grande nel gioco di Simone Inzaghi. È un centrocampista abile e intelligente“.
“La Superlega esiste già e si chiama Super Champions, nella nuova versione a 36 squadre. E a differenza dell’ipotetica Superlega, l’Uefa divide gli introiti tra tutte le squadre che si qualificano per meriti sportivi e non per diritto divino. Io, se fossi un calciatore oggi, vorrei sempre vincere la Champions, una coppa che contiene la storia. La Superlega è un progetto portato avanti in maniera discutibile. La nuova Champions è nata da un lavoro di 5 anni, di Uefa e Eca“.
“La Fifa aveva una sola grande competizione, il Mondiale uomini per nazionali, e ha creato il Mondiale club, per aumentare gli introiti e per distribuire milioni alle società. Si gioca troppo, ma se i calciatori vogliono più denaro, devono giocare di più. Le squadre hanno rose di 25 elementi. Se a turno li fai giocare tutti, ognuno arriva al massimo a 30 partite a stagione. Difficile risolvere con qualcosa di diverso“.
L’articolo Boniek: “Zielinski è abile ed intelligente, si inserirà alla grande nell’Inter, il Mondiale per Club è stato creato solo per un motivo” proviene da Notizie Inter.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…