Questa sera, Filippo Inzaghi si giocherà molto probabilmente il posto da allenatore del Milan nella partita contro la Lazio, valida per i quarti di finale di Coppa Italia. E’ chiaro che se il terzo posto è diventato una chimera, l’obiettivo minimo di questa stagione è guadagnare perlomeno un posto in Europa, ovviamente in Europa League, conquistabile tramite la coppa nazionale e con il quarto o quinto posto in classifica.
Per questo motivo, il Milan sta continuando ad investire sul mercato invernale, ovviamente con operazioni low cost per non tradire la politica dell’austerity, che finora non sta dando i frutti sperati, e per non complicare un bilancio già ampiamente debilitato dai mancati introiti della Champions League.
A prescindere, quindi, dal destino di Inzaghi, il Milan ha accelerato la trattativa per Mattia Destro, attaccante della Roma accostato ai rossoneri praticamente dall’estate scorsa, e ha chiuso velocemente l’operazione legata a Salvatore Bocchetti, annunciato a sorpresa oggi da Gianluca Di Marzio di Sky.
Il Milan e la Roma hanno raggiunto l’accordo per il trasferimento del calciatore: un milione di euro per il prestito e diritto di riscatto fissato a 16 milioni di euro.
Destro si trasferirebbe molto volentieri al Milan ma vorrebbe farlo a titolo definitivo. Per questo motivo, il diritto di riscatto potrebbe trasformarsi in obbligo con una clausola apposita: se Destro, nei prossimi mesi, metterà a segno un certo quantitativo di reti, la società rossonera sarà costretta a riscattarlo.
L’ultima parola spetta proprio al giocatore che, nel recente passato, ha rifiutato offerte ben più vantaggiose provenienti da Tottenham e Wolfsburg.
Il difensore napoletano, che ha trascorso gli ultimi quattro anni della sua carriera in Russia dove ha vestito le maglie di Rubin Kazan e Spartak Mosca, tornerà in Italia.
Domani, il giocatore sosterrà le visite mediche con il Milan. L’arrivo a Milano, invece, è previsto in serata.
Bocchetti, che attualmente si trova in Spagna in ritiro con lo Spartak Mosca, ha giocato poco nella Prem’er-Liga 2014-15: una sola presenza in 17 giornate di campionato. Il terzino sinistro, che all’occorrenza può giocare anche come centrale, non è riuscito a trovare spazio anche per colpa di un infortunio al menisco che ne ha influenzato il rendimento nella scorsa stagione.
Anche in questo caso, la formula è la medesima di Destro: prestito con diritto di riscatto.
Foto | © Getty Images
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