Categories: Notizie

Costi sicurezza negli stadi: ipotesi sciopero contro la proposta di Renzi

Un fulmine potrebbe abbattersi sul calcio italiano nel mese di ottobre. Il rischio di uno sciopero dopo la sosta per le partite della Nazionale non è ancora concreto, ma non è certo da sottovalutare. Il governo ha posto la fiducia (323 sì, 168 no e 9 astenuti) e il decreto legge sui costi per la sicurezza negli stadi è stato approvato. I club di calcio dovranno pagare circa 25 milioni all’anno per gli straordinari della polizia. I dirigenti del calcio italiano promettono battaglia e ad oggi la questione non sembra di facilissima risoluzione.

Renzi vorrebbe che i club pagassero gli straordinari dei poliziotti di servizio negli stadi, una cifra che ammonterebbe a circa 25 milioni di euro a stagione (tra l’1 e il 3% degli incassi globali). Le reazioni del calcio italiano sono tutt’altro che accondiscendenti. Il presidente della Lega di serie B, Andrea Abodi, risponde così alla proposta del governo: “Penso sia una cosa inaccettabile per un sistema che paga un miliardo di euro di tasse. Demagogia insostenibile! In un Paese civile ci si confronta“.

Zamparini non le manda a dire a Renzi: “Lui e i politici si pagassero le loro scorte. Ma io non ho mai scioperato in vita mia“. Sull’ipotesi di sciopero Tavecchio è cauto:

“E’ prematuro parlarne adesso. Si tratta di una decisione inaspettata che ci trova ovviamente non in sintonia con la strategia e soprattutto con la tempistica e la mancata consultazione. Ovviamente i club non possono essere contenti. A livello di Federcalcio non ci sono stati contatti col governo, però il Parlamento mi pare che da ieri è stato investito della questione e sono in aula adesso a ritoccare il decreto. Dalla mattina alla sera si poteva impostare un ragionamento che poteva essere quantomeno discusso. Speranze di modifiche? Il tempo è molto breve, è un’operazione molto pratica da parte del governo. I club hanno già fatto i tornelli, hanno sistemato gli stadi, hanno messo gli steward. Il problema è che all’esterno dello stadio la polizia fa ordine pubblico, ma bisogna considerare anche questo onere che hanno sostenuto le società e gli enti locali”.

L’assemblea straordinaria della Lega di Serie A prevista per venerdì 10 ottobre darà molte risposte ai punti interrogativi della strategia che il calcio adotterà per risanare la spaccatura. Altre date importanti: il 14 ottobre il decreto dovrebbe approdare al Senato ed entro il 21 ottobre, pena la decadenza, il dl deve essere convertito in legge.

antonio

Semplicemente uno che scrive... Giornalista sportivo con la passione per la letteratura e un'altra, smodata, per la musica (in particolare new wave, post punk, goth-rock e psych-rock ). Venera il mare grazie al sangue isolano di sua madre che scorre nelle vene, nonostante una vita trascorsa tra palazzi e cemento...

Recent Posts

Chivu non può vincere: l’annuncio sconquassa l’Inter

Nel momento più delicato dell’estate interista, arriva una dichiarazione nei confronti Cristian Chivu che gela…

2 ore ago

Inter, partono tutti i big: pugno duro di Marotta

Via alla rivoluzione nerazzurra: l'Inter valuta le cessioni dei big per rifondare e ristabilire equilibrio…

6 ore ago

Dietrofront Calhanoglu, la richiesta spiazza tutti: salta la cessione

Calhanoglu resta all’Inter: dopo giorni di polemiche e voci insistenti arriva il dietrofront clamoroso che…

20 ore ago

Inzaghi lo scippa all’Inter: servono 30 milioni

Simone Inzaghi è pronto a fare un grosso sgarbo all'Inter: il tecnico dell'Al-Hilal si prende…

22 ore ago

Vlahovic-Osimhen, c’è una novità: il piano della Juventus

Il destino dei due attaccanti potrebbe essere legato e non si tratta soltanto di una…

1 giorno ago

“In prestito per giocare”: dietrofront improvviso per Pio Esposito

Arrivata la consacrazione, Pio Esposito svela i retroscena di un addio mancato all'Inter, spiazzando i…

1 giorno ago