MILAN, ITALY - JANUARY 11: FC Internazionale Milano head coach Roberto Mancini looks on prior to the Serie A match between FC Internazionale Milano and Genoa CFC at Stadio Giuseppe Meazza on January 11, 2015 in Milan, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
L’ennesima crisi Inter si apre con il deludente pareggio di Empoli. Inutile girarci attorno: 26 punti alla fine del girone d’andata sono troppo pochi, soprattutto per chi dopo il cambio di allenatore e gli acquisti di Podolski e Shaqiri si aspettava un’inversione di rotta rispetto alla gestione tecnica di Walter Mazzarri. La magra consolazione è che il terzo posto, detenuto attualmente in coabitazione da Napoli e Sampdoria, dista solo 7 punti e c’è tutto il tempo per recuperare. Bisogna, però, ricominciare a macinare gioco e fare punti il più presto possibile.
Sfogliando gli almanacchi, infatti, si scopre che l’Inter non otteneva così pochi punti dal campionato 2000-2001: allora fu Marcello Lippi ad iniziare la stagione, ma il tecnico viareggino dopo l’eliminazione ai preliminari di Champions League e la sconfitta contro la Reggina alla prima giornata di campionato, fu allontanato il 1° ottobre per far spazio a Marco Tardelli. Con l’ex centrocampista in panca, i nerazzurri ottennero 25 punti al giro di boa e il quinto posto alla fine del campionato che valse la qualificazione in Coppa Uefa. Stiamo parlando di un campionato a 18 squadre, però, quindi i punti dell’Inter di Tardelli furono maturati in 17 giornate, mentre i 26 di Mazzarri-Mancini sono stati conseguiti con due giornate in più a disposizione.
Un dato che non depone a favore dell’attuale gestione nerazzurra, soprattutto di Roberto Mancini: con Mazzarri, infatti, l’Inter aveva una media di 1,77 punti a partita, mentre con il ‘Mancio’ siamo sugli 1,25 punti a match. Moltiplicando la media punti dell’allenatore esonerato, oggi i nerazzurri avrebbero 33 punti e si troverebbero esattamente al terzo posto. La media stagione è comunque di 1,36 punti a partita, che dovrebbe salire almeno a 2,25 per poter sperare di conquistare a 69-70 punti la qualificazione in Champions. Nel girone di ritorno, dunque, Mancini e i suoi sono chiamati ad una vera e propria impresa, quella che riuscì allo stesso tecnico di Jesi nel 2004/05, dopo la cronica “pareggite” dell’andata.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…