Sarah Kelly, madre del ragazzo di 14 anni aggredito da Cristiano Ronaldo dopo la partita tra Manchester United ed Everton dello scorso aprile, in una intervista al Mirror ha raccontato alcuni retroscena incredibili sulla vicenda.
IL RACCONTO – «Ho paura di uscire di casa. Ci stanno facendo passare per criminali e Ronaldo la vittima innocente. Nella telefonata, Ronaldo non si è mai riferito a mio figlio chiamandolo per nome. Era solo ‘il ragazzo’. Diceva: ‘So che il ragazzo ha dei problemi’. Io gli ho risposto: ‘Non ha problemi, ha una disabilità. Il problema sei tu. Ha detto: ‘Mi dispiace’ ma poi ha aggiunto: ‘Non ho fatto niente di male’ perché ‘non aveva preso a calci, ucciso o preso a pugni nessuno. Non voglio che la questione finisca sui media o in tribunale. Ho un buon team di avvocati e vincerei. Ha detto che sapeva come manipolare i media».
L’articolo Cristiano Ronaldo, la madre del ragazzo aggredito: «Ho paura di uscire di casa…» proviene da Calcio News 24.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…