FcInterNews ha intervistato Dennis Curatolo che ha ripercorso le sue esperienze con la Prima Squadra dell’Inter. “La prima volta che mi sono allenato con la Prima Squadra è stato il 27-28 gennaio dello scorso anno. Ero felicissimo, timoroso, avevo le farfalle nello stomaco, provai a non sbagliare nulla. Insieme a me c’erano altri due Primavera. Il giorno dopo eravamo solo in due. Quello dopo ancora, c’ero solo io. Pensai: ‘Ho fatto bene allora!’ In effetti mister Inzaghi quando c’era l’occasione mi ha sempre chiamato. L’esordio sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma si tratta di un’esperienza bellissima. Io ho imparato tanto. Sanchez mi ha dato molto, Dzeko è stato grandioso. Sono calciatori di cui uno dice solo il nome e sa che siano dei campioni. Mi porterò per sempre dentro questa esperienza”.
“Dopo un po’ non le conti più. Ho sempre detto: ‘Bellissimo andare, ma quanto sarebbe bello giocare’. Speravo sempre di essere buttato dentro, pensi però che ero stato convocato, tra le altre, per Barcellona-Inter e Bayern Monaco-Inter”.
“Del mio ruolo Sanchez. È una cosa fuori di testa, troppo forte. Dimarco e Calhanoglu erano pazzeschi, avevano un tiro clamoroso. Io guardavo al mio ruolo, cercando di imparare da Dzeko, Lukaku, Lautaro e Correa. Facevano cose difficilissime con una semplicità incredibile, per loro era come scartare le caramelle”.
L’articolo Curatolo: “Dzeko è grandioso, Sanchez mi ha aiutato molto, facevano cose difficili con una semplicità assurda” proviene da Notizie Inter.
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