Inter-Frosinone termina 2-0 ed Eusebio Di Francesco commenta così a DAZN. “Il dispiacere di non aver portato a casa punti c’è, meritavamo di andare sullo 0-0 al primo tempo. Soulé ha fatto giocate importanti ma poteva determinare di più, poi abbiamo avuto altre occasioni come quella di Oyono. Sono episodi particolari che fanno parte del calcio, ci è girata al contrario ma non posso dire niente ai ragazzi: non avevano paura di giocare contro l’Inter”.
“Volevo capire se la voleva metterla a Dumfries o calciare. Se voleva calciare è un fenomeno, non posso dare responsabilità neanche al portiere. Capita raramente di vedere gol così. Poi il rigore era così così, un pizzico di malasorte c’è stata ma anche i colpi dei campioni dell’Inter come Dimarco”.
“Loro sono molto bravi con i quinti, quindi volevo coprire le ampiezze. È la squadra che fa più cross nel nostro campionato e volevamo superiorità sugli esterni, ma l’interpretazione della gara non cambiava. L’ho fatto anche altre volte impostando a tre dietro, a noi sposta poco perché lavoriamo più sui principi”.
“Dobbiamo essere più bravi a difendere nella nostra metà campo e negli ultimi 15/20 metri dobbiamo provare altre soluzioni alternative. Oggi le abbiamo forzate meno di quanto avremmo dovuto, il concetto di osare serve anche quando si attacca. Se con l’Inter la metti sulla fisicità fai fatica, devi esere più bravo a muoverla velocemente nelle stretto”.
L’articolo Di Francesco: “Dispiace non portare a casa punti ma Dimarco, se voleva calciare, è un fenomeno, il rigore è così così” proviene da Notizie Inter.
La Juve ha deciso di presentare una denuncia ufficiale per quanto accaduto dopo il match…
Il Milan è chiamato a chiudere il mercato in maniera decisa e risolutiva. Allegri ha…
Colpo di scena sul mercato: i rossoneri bruciano la concorrenza e chiudono per il talento…
La seconda esperienza alla Lazio di Maurizio Sarri si sta rivelando davvero molto complicata, per…
La dirigenza nerazzurra vicina a mettere a segno un nuovo colpo di mercato per il…
Nel calcio moderno basta un'uscita sbagliata per finire sulla graticola. Max Allegri è già diventato…