A La Gazzetta dello Sport, Filippo Galli, ex difensore del Milan, ha raccontato il momento rossonero e il match di domenica sera contro la Juve.
IL MILAN É IN TESTA NON HA ANCORA FATTO NULLA – «Vero. A maggior ragione, mi ha colpito l’unità di intenti con cui tutto il club si è mosso in questo inizio di stagione. In estate la proprietà ha deciso di separarsi da Maldini e Massara, coloro che avevano costruito il Milan campione 2022, e di cambiare profondamente l’assetto interno. Poteva essere un rischio, ma i fatti dicono che si è rivelata una mossa azzeccata: tutti, da Cardinale a Furlani, da Moncada a Pioli, hanno remato nella stessa direzione. Hanno investito su giocatori di qualità e la squadra sta rispondendo alla grande: il Milan di oggi è un gruppo di lavoro coeso come pochi altri».
CHI PAGA DI PIU’ LE ASSENZE – «Il Milan perde tanto senza Theo, ma credo che le assenze in casa Juve possano pesare di più, specie in difesa».
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