Ci sono modi e modi di chiudere una carriera: viaggiare per il mondo incassando tanti soldi oppure giocare nella squadra del proprio cuore realizzando un sogno. Questo è il caso del doppio ex di Atalanta e Genoa Giuseppe Biava: attuale vice di Modesto nell’Under 23 che ha desiderato, anche se di poco, giocare nella sua Dea.
Giuseppe è un bergamasco DOC classe 1977 nato a Seriate l’8 maggio. Si tratta di un giocatore roccioso e uno dei difensori più promettenti nel territorio orobico, tanto da essere protagonista nella scalata dell’Albinoleffe fino alla Serie B. Nel 2004 si trasferisce a Palermo dove stavolta la promozione è per la Serie A, e Biava ha davanti la grande opportunità di diventare un punto fermo del calcio che conta: Coppa UEFA prima in rosanero, poi con il Genoa di Gasperini e infine perno della Lazio dal 2010 al 2014.
Come ultimo sipario di una carriera stabile e di gran rispetto, Biava decide di esaudire il suo sogno: giocare nell’Atalanta Bergamasca Calcio. Viene acquistato dalla Dea durante l’estate del 2014 e nonostante i risultati vengano a mancare nonostante il potenziale della rosa, lui è punto fermo della difesa al di là di età e forza degli avversari.
Menzione d’onore per le sue due reti contro Cagliari e Lazio per poi appendere le scarpe al chiodo e cominciare la carriera d’allenatore tra Pontisola, Albinoleffe ed infine vice allenatore di quell’Atalanta Under 23 pronta a sfornare talenti su talenti: cominciando un’altra storia prolungando il suo matrimonio con Bergamo e la Dea.
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