Gabriele Gravina
Gabriele Gravina pensa di proporre qualche iniziativa che potrebbe risollevare il calcio italiano. “Il talento c’è e lo dimostra lo stage che il ct Mancini ha organizzato qualche settimana fa. Dei 54 convocati tra A e B, secondo Mancini, tutti possono tranquillamente giocare in serie A in squadre di medio-alta classifica. Ma giocano pochissimo. Gli manca l’esperienza e la possibilità di diventare campioni. Non c’è visione, bruciamo le risorse future”.
“E’ evidente che c’è dispersione del talento, non c’è pazienza. Anche per la carenza di infrastrutture. C’è un dato che ci fa preoccupare, è l’1,5% degli under 21 nel minutaggio in Serie A. Dimostra che si crede poco nei giovani. Ci stiamo impegnando nel portare avanti alcune iniziative innovative. Abbiamo per esempio coinvolto alcuni direttori sportivi di Serie A in un gruppo di lavoro: l’obiettivo è creare delle accademie sul territorio e dare senso ai nostri centri federali. Tutto questo legato all’ampliamento dell’attività di scouting in collaborazione con le società. Dalla Lega Serie A è arrivata una grande apertura: l’idea è mettere insieme i migliori talenti italiani. E poi vorremmo strutturare un rating per tutti i settori giovanili“.
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…
Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha…
Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare…
Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può…
L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister…
Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro…