L’avventura italiana di Adrien Rabiot potrebbe presto prendere una nuova direzione. Dopo aver vestito la maglia della Juventus, il centrocampista francese si avvicina alla conclusione del suo contratto con il club bianconero, senza apparenti segni di rinnovo all’orizzonte. La proposta di rinnovo presentata dalla Juventus, un biennale con opzione per la terza stagione e uno stipendio di 7,5 milioni di euro, non sembra aver soddisfatto le aspettative dell’ex giocatore del Paris Saint Germain, a cui era stata persino promessa la fascia da capitano.
Il Milan emerge come possibile nuova destinazione per Rabiot. Il Corriere della Sera ha riportato l’interesse dei rossoneri per il centrocampista francese, che in questo momento si trova impegnato con la sua nazionale all’Europeo. Il club rossonero, alla ricerca di un profilo che abbia carisma e leadership dopo le partenze di Giroud e Kjaer, ha già avviato i primi contatti con Veronique, madre e agente del francese, per esplorare la fattibilità dell’operazione.
La trattativa per fare di Rabiot un nuovo giocatore del Milan non si preannuncia semplice, soprattutto per le questioni economiche: il francese alla Juventus guadagna ben 7 milioni a stagione e si pensa che possa chiedere ai rossoneri la stessa cifra o anche di più. Tuttavia, dal punto di vista sportivo, l’opportunità di giocare nel Milan, club che parteciperà alla prossima Champions League e che gli garantirebbe un ruolo da protagonista, potrebbe rivelarsi estremamente allettante per il giocatore.
L’articolo Il Milan fa sul serio per Rabiot proviene da Notizie Milan.
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…