L’Olanda degli interisti Denzel Dumfries e Stefan De Vrij è arrivata alle semifinali degli Europei: mercoledì ci sarà la sfida all’Inghilterra per un posto in finale. Nei Paesi Bassi si sprecano gli elogi per l’esterno nerazzurro che, a dir la verità, è apparso uno dei migliori della sua squadra anche nelle gare di qualificazione al torneo continentale.
L’ex centrocampista olandese Boudewijn Zenden a NOS Studio Voetbal ne ha parlato così. “È cresciuto, anche all’estero. Ha fatto molti progressi in Italia. Sembra adattarsi senza sforzo ovunque. Questo è un talento. Qualcosa che è dentro di te e che ti permette di adattarti ovunque. A volte questo significa aspettare. Non sai mai quale sia l’apprendimento. È proprio come usare una spugna: non sai mai quanta acqua ci può stare. Non è sempre perfetto, ma non importa. È una minaccia per qualsiasi avversario. Ho pensato che fosse un peccato che non sia stato schierato nell’ultima partita del girone”.
Questo, per certi versi, è un’ulteriore riprova di come sia forse poco seguito il calcio italiano: Denzel Dumfries ha il contratto in scadenza fino al 2025 e quindi non costerebbe neanche tantissimo prelevarlo dal club nerazzurro. Invece le sue pretendenti sono poche in giro per l’Europa: all’Inter naturalmente va benissimo così perché significherebbe continuare a godere della sua spinta e dei suoi ripiegamenti difensivi sulla fascia. Alla fine dell’Europeo comunque i dirigenti incontreranno il suo entourage per capire se ci sono spiragli per il rinnovo: negli ultimi tempi sembra tornato l’ottimismo.
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