Categories: NotizieSerie A

Inter: incontro in comune per un San Siro tutto nerazzurro

L’Inter è pronta a trasformare San Siro in uno stadio interamente nerazzurro. Approfittando del fatto che il Milan ha ufficialmente depositato il progetto di riqualificazione del Portello con la costruzione del nuovo impianto rossonero, il club presieduto da Erick Thohir, che ha abbandonato l’idea di creare un impianto tutto proprio, lavorerà con il Comune di Milano all’ammodernamento del Meazza. Oggi c’è stato il primo incontro tra l’amministrazione Pisapia ed alti esponenti dell’Inter, che hanno posto le basi per un progetto che dovrà concludersi nel 2018, proprio quando è prevista anche l’inaugurazione del nuovo stadio del Milan.

Prima che San Siro diventi a tutti gli effetti lo stadio dell’Inter “in esclusiva”, ci sarà tanto da fare e oggi a Palazzo Marino si è parlato proprio di questo: nuove convenzioni, progetti di ristrutturazione e soprattutto il piano economico per la realizzazione dell’opera. Ne hanno parlato faccia a faccia l’assessore allo Sport del Comune di Milano, Chiara Bisconti, e il CEO dell’Inter, Michael Bolingbroke, che proveranno a far convergere gli obiettivi degli enti che rappresentano. Il Comune di Milano, infatti, ha tutto l’interesse di rendere ancora più redditizio uno degli impianti più importanti della città, mentre l’Inter, trasformando San Siro nella propria “casa” non può che trarre giovamento, sia a livello economico, sia sportivo.

L’obiettivo della società nerazzurra è quello di ammodernare l’impianto assieme al Comune di Milano spendendo una cifra contenuta. Fino al campionato 2017-2018, San Siro ospiterà le partite casalinghe sia del Milan sia dell’Inter, poi i rossoneri lo dovrebbero abbandonare per trasferirsi allo stadio del Portello. Come prevede un patto risalente a circa due anni fa, la squadra priva di un impianto di proprietà (in questo caso l’Inter), avrà il diritto di farne il proprio impianto senza ulteriori aggravi rispetto al canone annuale di 4,1 milioni di euro versato fin qui dalle due società milanesi attraverso la società M-I-Stadio.

Nelle intenzioni di Thohir, il Meazza dovrebbe diventare uno stadio più moderno e vivibile. C’è una bozza di progetto, infatti, che prevede la chiusura del terzo anello e la riduzione della capienza a 56mila posti, oltre che l’avvicinamento dei tifosi al terreno di gioco. Siamo, però, ad uno stadio ancora embrionale, poiché all’incontro tenutosi oggi, ne dovranno seguire ancora tanti altri.

Mirko Nicolino

Recent Posts

Vuole solo la Juve, l’Inter incassa il grande rifiuto

Juventus e Inter sono spesso grandi rivali nel calciomercato, e anche in questo caso non…

4 ore ago

Né Lookman, né Kone: super colpo Inter, 40 milioni al Napoli

L'estate dell'Inter è stata fin qui cocente, non certo per le temperature, ma per un…

5 ore ago

Rottura totale, il bomber messo alla porta: il Milan coglie l’occasione

Il Milan ha finalmente trovato il nuovo centravanti: altro che Hojlund o Vlahovic, il bomber…

7 ore ago

Ribaltone Vlahovic, scelta clamorosa: e Tudor ha il nuovo bomber

Il futuro di Dusan Vlahovic rimane appeso a un filo, tuttavia sembra che qualcosa psosa…

10 ore ago

Marotta incassa e si scatena: affare da 100 milioni

L'Inter si prepara a scatenarsi sul mercato con dei colpi importantissimi. Ecco le più probabili…

13 ore ago

Gasperini non la prende bene, la Roma rinforza la rivale: Dovbyk resta in A

Artem Dovbyk può dire addio alla Roma senza però lasciare la Serie A: l'attaccante ucraino…

14 ore ago