Inter, Mazzarri esonerato. Arriva Roberto Mancini

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Inter, Mazzarri esonerato | La notizia

Walter Mazzarri esonerato. Il tecnico toscano non è più l’allenatore dell’Inter. Al suo posto dovrebbe arrivare Roberto Mancini. Questa è la clamorosa decisione presa da Thohir poche ore fa e annunciata da Sky Sport 24, prima del comunicato ufficiale pubblicato sul sito nerazzurro.

F.C. Internazionale comunica che Walter Mazzarri è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra. La società ringrazia Mazzarri per l’impegno, la dedizione e la serietà con cui ha guidato la squadra in questi diciassette mesi

Inter, Mazzarri esonerato | La ricostruzione

L’altalenante inizio di stagione (l’Inter è nona in campionato) e l’ultimo pareggio interno contro l’Hellas Verona sono costati la panchina a Walter Mazzarri. Erick Thohir, dopo giorni di riflessioni, ha deciso per l’esonero dell’allenatore, giunto all’Inter due stagioni fa, quando a guidare la società era Massimo Moratti.

Il licenziamento di Mazzarri avviene ad una settimana dal derby contro il Milan, partita che potrebbe rappresentare una svolta per entrambe le squadre del capoluogo lombardo, che finora non sono riuscite a dare continuità ai risultati.

Inter | Mancini nuovo allenatore

È Roberto Mancini il nuovo allenatore dell’Inter. Secondo Sky Sport l’ex allenatore del City ha già firmato un contratto della durata di due anni e mezzo.
Per il tecnico di Jesi si tratta del ritorno all’Inter, che ha già allenato dal 2004 al 2008, vincendo tre scudetti (uno assegnato dopo lo scandalo Calciopoli), due Coppa Italia e altrettante Supercoppa italiane.
Soltanto pochi giorni fa il Mancio si era detto possibilista su un suo ritorno in panca.

Inter | La carriera di Mancini

Mancini ha allenato anche la Lazio, la Fiorentina, mentre dopo l’Inter ha avuto due esperienze all’estero, prima al Manchester City, poi al Galatasaray, che ha lasciato l’11 giugno scorso. Il suo nome pareva in ballo anche per la panchina della Nazionale italiana dopo il fallimento mondiale in Brasile e le dimissioni di Prandelli. Ma alla fine la Figc scelse Antonio Conte.