Le prossime potrebbero essere settimane molto importanti sul futuro societario dell’Inter.
Com’è noto Steven Zhang deve restituire ad Oaktree il prestito elargitogli del valore di 250 milioni di euro: nel corso degli anni gli interessi hanno fatto salire la cifra fino a 385 milioni, la restituzione dovrà avvenire entro il 20 maggio 2024 salvo nuovi accordi. Se il presidente dell’Inter non riuscirà a restituire il debito o a trovare un accordo col fondo americano, quest’ultimo assumerà il controllo del club come avvenuto al Milan che passò da Yonghong Li al fondo Elliott.
Qualche mese fa incominciavano ad arrivare le prime indiscrezioni che ritenevano molto vicino un accordo tra Zhang ed Oaktree per il rifinanziamento del debito: la nuova scadenza sarebbe stata il 2026 o il 2027. Nelle ultime settimane invece le notizie sono di tenore opposto: il fondo americano sarebbe perplesso ed avrebbe il timore di non vedersi restituito il denaro prestato. Il Sole 24 Ore oggi sostiene che Oaktree sarebbe disposto a rifinanziare il debito solo se ricevesse da Zhang garanzie riguardanti l’ingresso di nuovi soggetti desiderosi di immettere capitali nel club. Se venisse a mancare questa condizione il fondo sarebbe pronto a diventare proprietario dell’Inter: secondo indiscrezioni però Oaktree non vorrebbe fare come Elliott al Milan e cioè tenersi il club, cercherebbe piuttosto di trovare un altro compratore.
L’articolo Inter: Oaktree apre a Zhang solo ad una condizione proviene da Notizie Inter.
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