Juventus, l’agente di Giovinco: “È amareggiato perché gioca poco. O c’è un progetto valido per lui, altrimenti…”

“O c’è un progetto valido per lui o altrimenti..” A parlare in questi termini, del rapporto tra Sebastian Giovinco e la Juventus, è stato il suo agente, Andrea D’Amico. Nel corso di Tiki Taka, il programma sportivo di approfondimento in onda il lunedì notte su Italia1, il procuratore della Formica Atomica ha chiesto chiarezza al club bianconero. In questa stagione l’attaccante 27enne ha trovato poco spazio in campo, collezionando qualche minuto nel finale di alcune partite, e non è mai riuscito ad andare in gol.

A ciò si aggiunga il fatto che il contratto che lega Seba alla Signora è in scadenza a fine stagione. Dunque, ci sono tutti gli elementi per ipotizzare un addio, visto che Tevez, Llorente e Morata paiono nettamente in vantaggio nelle gerarchie di mister Allegri, che contro il Sassuolo addirittura gli ha preferito il giovanissimo Coman (Giovinco è entrato solo a 7 minuti dal fischio finale). D’Amico, prima di assicurare che sono molte le squadre interessate al suo assistito (“A chi piace? A tutti”), aveva raccontato:

Sta bene, gioca poco, è amareggiato. Dopo la partita con l’Empoli il campo lo ha visto solo pochi minuti. Ha giocato un po’ di più con la Nazionale, ma vorrebbe essere più utile. (…) Giovinco è cresciuto nella Juve, poi è andato fuori e ha dimostrato il suo valore. Mi stupisco di quelli che si stupiscono quando gioca bene…

Inutile nascondere il fatto che nell’era Conte Giovinco non abbia offerto prestazioni particolarmente entusiasmanti, non riuscendo mai a dare la sensazione di meritarsi pienamente il posto da titolare in una squadra di prima fascia come la Juve. Ma in effetti un po’ di chiarezza farebbe bene a tutti, soprattutto alla luce dell’ormai imminente scadenza del contratto.