Vigilia di campionato in Casa Milan, che domani, alle ore 18:00, scenderà in campo a San Siro contro il Como di un ottimo Cesc Fabregas. Le ore che precedono il match sono state senza dubbio segnate dalle rivelazioni che parlano di quella che, secondo quanto dichiarato dal protagonista di questa confidenza, sarebbe una vera e propria “guerra interna” al club. Parole pesanti che, senza dubbio, potrebbero minare la serenità e la concentrazione di Sergio Conceicao e dei suoi ragazzi, proprio alla vigilia di una partita che si preannuncia tutt’altro che facile. Il Como, infatti, si presenta come un avversario temibile, capace di mettere in difficoltà anche le squadre più forti.
La gara di andata contro il Como rappresenta un potente monito per gli uomini di Conceicao, che, in quel caso, riuscirono a ribaltare il risultato grazie alla grande prestazione dei suoi talenti, su tutti Rafael Leao. Domani, a San Siro, la squadra dovrà vincere per dare continuità alla rimonta contro il Lecce e proseguire con determinazione la corsa verso un posto in Europa. Senza la qualificazione alla Champions League, infatti, si vocifera che uno dei big della rosa potrebbe addirittura chiedere la cessione, creando ulteriori turbolenze all’interno del club. Una situazione quindi da non sottovalutare, anche se la designazione dell’arbitro per la partita ha già sollevato discussioni, soprattutto per un episodio controverso che ha visto protagonista il Milan in passato, alimentando ulteriori polemiche.
A dirigere l’incontro sarà Matteo Marchetti, un nome che evoca ricordi controversi tra i tifosi per alcune decisioni arbitrali passate. Matteo Marchetti, nato nel 1989 e affiliato alla sezione A.I.A. di Ostia Lido (RM), ha avuto finora un percorso professionale notevole, dimostrandosi una figura di spicco nel panorama arbitrale italiano. Nonostante la professionalità e l’impegno, alcune decisioni di Marchetti hanno sollevato polemiche, come nel caso del match Milan-Udinese del 25 febbraio 2022. Durante quella partita, fu convalidato un gol di mano da parte di Destiny Udogie, causando non poco scalpore tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Nonostante le proteste, sia l’arbitro che il V.A.R. confermarono il gol, non ritenendo evidente l’irregolarità del tocco. Tale episodio rimane uno dei più contestati nella recente storia arbitrale del calcio italiano.
Leggi l’articolo completo L’arbitro di Milan-Como fa già discutere, quella svista fu gravissima: l’episodio che poteva costare carissimo ai rossoneri, su Notizie Milan.
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