Intervenuti ai microfoni Mediaset, col trofeo della Supercoppa Italiana in mano poco dopo averla alzata al cielo, Lautaro Martinez ha parlato così al termine di Napoli Inter.
PARTITA DIFFICILE – «Napoli avversario di tanto valore, nonostante le assenze ci ha messo in difficoltà. Siamo stato bravi a rimanere tranquilli con la testa fino all’ultimo minuti».
IMPORTANZA DELLA COPPA PER IL CAMPIONATO – «Il calendario è un po’ a nostro sfavore ma dobbiamo pensare al nostro percorso. Stiamo facendo benissimo e dobbiamo continuare così. Per noi era un obiettivo importante essendo stati eliminati dalla Coppa Italia. Da domani penseremo alla Fiorentina che sarà difficile da affrontare».
LA MIA LEADERSHIP – «I compagni mi danno la forza per continuare su questa strada, lavorando sempre al massimo. E’ importante perché non ti puoi rilassare, dobbiamo essere tutti pronti. Molto contento di alzare questa coppa, la prima da capitano. Sono contento di giocare con loro».
DOVE POSSO ANCORA MIGLIORARE? – «In tutto, penso sempre ad alzare il livello. Ad alzare questi trofei perché sono molto importanti per il club e per i ragazzi nuovi che arrivano. Abbiamo giocato un’altra finale molto importante per dare continuità a quello che stiamo facendo. L’Inter è nei posti dove merita di stare, l’anno scorso abbiamo giocato la finale di Champions League».
L’articolo Lautaro a Mediaset: «Contento della mia prima coppa da capitano, devo migliorare in…» proviene da Inter News 24.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…